POST MATCH/ D’Aversa: “In sofferenza solo nella ripresa. L’arbitro? Due pesi e due misure”

MONZA – Mister Roberto D’Aversa ha commentato nel dopo gara l’1-1 conquistato dal suo Lecce in casa del Monza: “La partita si è divisa in due tronconi: primo tempo meglio in cui abbiamo commesso alcuni errori di scelta e, dopo l’espulsione nella ripresa c’è stata la determinazione, la volontà ed il sacrificio della squadra nel portare a casa il risultato. A fine gara ho evitato di parlare con l’arbitro per evitare alcune situazioni. L’espulsione di Baschirotto? La mia opinione dal campo è che Federico sia intervenuto sul pallone. Tutti hanno visto quello che ho visto io. L’arbitro è stato pure richiamato dal Var ma non ha cambiato decisione. Ci sono state misure diverse perché poi c’è stato un intervento simile dopo 3 minuti di Birindelli su Banda: anche quello doveva essere da rosso. Fa arrabbiare il metro di giudizio. Ma non voglio fare polemica e guardiamo anche agli aspetti positivi visto che pure sulla rete del Monza è intervenuto il Var per annullarla. Il Lecce è attento a tutto: non vorrei che passasse il messaggio che, visto che stiamo facendo bene, ce ne stiamo zitti… Oggi iamo andati in sofferenza? Solo nel secondo tempo e contro una squadra con investimenti importanti. Fare risultato in queste condizioni è importante per raggiungere il nostro obiettivo. Abbiamo qualità importanti, dobbiamo però avere maggior personalità e malizia quando siamo in possesso palla, ma l’atteggiamento nel secondo tempo mi è piaciuto. Siamo il gruppo più giovane della A e con tanti stranieri a cui è difficile far capire le cose in fretta, però i ragazzi hanno un grande senso di appartenenza e questo credo sia per merito della società. Fin dal ritiro si è creato subito il gruppo, tutti si impegnano e spesso li devo rallentare perché sono qualcosa di impressionante. Krstovic? È un giocatore importante, con il senso del gol. Chi è abituato a segnare lo fa ovunque. Mi impressiona in fase difensiva, l’attitudine al sacrificio, anche se talvolta corre di più del dovuto. Mi auguro che possa continuare così, ma oltre a lui ci sono anche tanti altri che fanno altrettanto bene come Baschirotto, Blin, Pongracic o Strefezza“.