LECCE – A presentare ufficialmente alla Stampa Luciano Barbetta, il nuovo socio dell’U.S. Lecce è stato il presidente Saverio Sticchi Damiani: “Finora avevamo tenuto tutto sotto massima riservatezza, ma oggi presentiamo un nuovo socio dell’U.S. Lecce, Luciano Barbetta, volto noto dell’imprenditoria leccese, con i figli Gaia e Cesare qui con lui, che rappresenta una delle realtà più etiche del territorio, operante nel settore tessile dell’abbigliamento del lusso, ma anche di un’altra che opera nel metallurgico, così come altre ancora con un fatturato di oltre 90 milioni di Euro all’anno, con 250 dipendenti diretti e 750 indiretti. Sono felice di presentarlo quale nuovo socio dell’US. Lecce. Una scelta nostra e sua, che nasce da un’interlocuzione avvenuta negli ultimi mesi dal vicepresidente Corrado Liguori che lo ha entusiasmato su questo progetto, nonché frutto di una scelta precisa della società che ha sempre guardato all’allargamento della compagine societaria, ma con criteri scrupolosi e stringenti. Da qui la ricerca di imprenditori legati a Lecce e al Salento, che svolgano il proprio lavoro con criteri etici. Barbetta è l’identikit perfetto, visto che abbiamo valutato anche altri profili. Lui entrerà con una quota di circa il 10% con conseguente diluizione della propria quota di ciascun altro socio. Un ingresso che non avviene in cambio di somme per i vecchi soci, come da scelta societaria, ma il valore stabilito viene ammesso direttamente come finanziamento all’interno del club. In questo momento storico, con quanto avviene in Italia e soprattutto in Serie B, l’U.S. Lecce punta su una persona fisica, locale, legata al territorio e non straniera, che non rappresenta neppure uno dei tanti fondi anonimi. Una scelta fatta per non snaturare la politica societaria che segue tali canoni anche in relazione agli sponsor presenti sulla maglia (Links, Bpp, Deghi e Isolbit). L’accordo lo abbiamo raggiunto rapidamente, venerdì scorso alla vigilia di Lecce-Frosinone, lo dico per i più scaramantici, grazie alla disponibilità di Luciano e Corrado. Sarà presto formalizzato davanti al notaio Rocco Mancuso prima della fine del campionato. L’allargamento della base societaria è stato perseguito dopo i due anni di pandemia, la necessità di gestire contratti pesanti trascinati dopo la Serie A anche in B e che a giugno cesseranno del tutto. Non è l’unica ricetta, c’è infatti anche il salto di categoria che rappresenterebbe una boccata d’ossigeno dopo due anni di difficoltà che hanno costretto il calcio a convivere con passivi, debiti, criticità ma che a noi del Lecce non appartengono. Secondo le regole ch ci siamo dati, abbiamo attivato i nuovi strumenti per tornare ad una situazione di risanamento dell’equilibrio finanziario. Infine, Barbetta è sempre stato vicino al territorio ed al mondo dello sport. La sua azienda si trova a Nardò, è stato sponsor del club granata e della locale squadra di basket. La sua presenza ci porterà a rafforzare i contatti con Nardò dove abbiamo già avuto diversi scambi di giocatori. L’allargamento della base sociale senza snaturare il gruppo che ne fa parte, significa rafforzarlo per affrontare la tempesta degli ultimi due anni e più solidi nell’ottica di in sereno venturo. Il sacrificio di Barbetta non è di poco conto, il club ha vissuto una rivalutazione importante. Magari tra un mese tale valore potrebbe essere ancora maggiore, ce lo auguriamo. Ad oggi in B vale tra i 20 ed i 30 milioni, in A tali cifre si raddoppiano. Un componente del gruppo Barbetta ovviamente entrerà nel CdA che sarà rinnovato a brevissimo”.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.