LECCE – Sospensione da ogni competizione internazionale per le nazionali e per tutte le squadre di club della Russia. Questa la decisione congiunta adottata oggi da FIFA ed UEFA nei confronti della Federazione Russa a seguito della guerra in Ucraina scatenata dall’esercito di Mosca su ordine di Vladimir Putin. Una decisione comporta la definitiva uscita dal Mondiale in Qatar della Russia che doveva guadagnarsi la qualificazione attraverso i playoff di fine marzo.
La decisione di FIFA e UEFA comporta l’addio per la Nazionale femminile della Russia agli Europei in programma il prossimo luglio. Allo stesso tempo, la Nazionale maschile non potrà partecipare ai Campionati del Mondo 2022 non potendo prendere parte agli spareggi in programma a fine marzo contro la Polonia (dovrebbe passare direttamente in finale dove incontrerebbe una tra Svezia e Repubblica Ceca). Anche in caso di pace o del raggiungimento di un’auspicabile tregua tra Russia e Ucraina, per le nazionali e i club russi resta comunque in vigore la sospensione dalle competizioni internazionali.
“A seguito delle decisioni iniziali – si legge nella nota diramata – adottate dal Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo UEFA, che prevedevano l’adozione di misure aggiuntive, la FIFA e la UEFA hanno deciso oggi insieme che tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione alle competizioni FIFA e UEFA fino a nuovo avviso. Queste decisioni sono state adottate oggi dall’Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo della UEFA, rispettivamente i massimi organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti. Il calcio è unito e in piena solidarietà con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i Presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido, in modo che il calcio possa nuovamente essere un vettore di unità e pace tra i popoli“.
Infine, la Uefa ha anche comunicato la fine della sponsorizzazione della Gazprom: “La UEFA ha deciso oggi di porre fine alla sua partnership con Gazprom in tutte le competizioni. La decisione ha effetto immediato e copre tutti gli accordi esistenti, tra cui la UEFA Champions League, le competizioni UEFA per nazionali e UEFA EURO 2024”.
