LECCE – Dopo Checco Lepore che ha palato ieri con i giornalisti, oggi pomeriggio è toccato a Ciccio Cosenza incontrare la stampa e parlare del momento che si sta vivendo nel gruppo del Lecce che ha lasciato nel cassetto i sogni di promozione diretta in Serie B, ma che di mollare sul più bello proprio non ne vuol sapere.
Il roccioso difensore centrale giallorosso ha risposto alla domanda relativa a cosa abbia detto Braglia alla squadra così: “Il mister è persona pratica e noi siamo abbastanza maturi da capire che le parole in questo momento servono a poco. Il calcio è bello perché ti dà la possibilità di rifarti subito”.
Quindi l’analisi del calo giallorosso: “Dopo una lunga serie di partite in cui siamo scesi in campo col giusto atteggiamento mentale, negli ultimi incontri non eravamo scarichi, ma non siamo riusciti a trasferire sul campo tutta la nostra determinazione. Il calcio non è matematica. L’unica cosa che resta di queste ultime partite è il rammarico e da questo dobbiamo ripartire. Stiamo facendo dei sacrifici assieme a tutti e di certo non possiamo rovinare quanto di buono fatto finora. Ci teniamo a fare bene in queste ultime partite e poi inizierà un altro mini-torneo”.
Infine, una battuta sul pubblico leccese: “Il ‘Via del Mare’, sebbene vi abbiamo ultimamente lasciato dei punti, resta sempre il nostro punto di forza, proprio perché possiamo contare sull’apporto dei nostri splendidi tifosi”.