LECCE – Ad un mese esatto alla sua disputa, il 53° Rally del Salento avvia il suo programma di manifestazione. La marcia di avvicinamento alla seconda prova del Campionato Italiano WRC, iniziato lo scorso week end con il Rally Elba, è infatti partita ieri con la pubblicazione del Regolamento Particolare di Gara e la contemporanea apertura del periodo di iscrizioni, primo e importante momento ufficiale nel lavoro preparatorio dell’evento. La finestra temporale utile per inviare l’adesione alla prestigiosa competizione automobilistica pugliese durerà ventidue giorni, ossia fino al 12 maggio, data  che coincide con la chiusura delle iscrizioni al CIWRC.

Pinzano-Zegna (L. D’Angelo) Rally del Salento 2019

Intorno alla gara, assente dalla scena rallistica lo scorso anno causa Covid, vi è molto interesse per via delle diverse e importanti validità, praticamente le stesse che negli anni recenti l’hanno eletta come uno degli eventi rallistici più acclamati in ambito italiano, a cui va aggiunta quest’anno la riacquisita titolarità internazionale garantita dal FIA-CEZ, il Campionato del Centro Europa di cui sarà, il quarto di quindici appuntamenti, l’unico in Italia. La gara per via del coefficiente di moltiplicazione del punteggio di 1,75, riveste un’importanza notevole anche nell’ambito del CIWRC (serie che mette in palio un montepremi che sfiora i 200.000 Euro).

I punti classifica che il Salento metterà a disposizione sono infatti tanti e corrispondono a poco meno del doppio rispetto alle altre gare a coefficiente 1 facenti parte della serie federale. Altra titolazione importante è quella legata alla Coppa Rally AciSport di Settima Zona, di cui sarà l’atto numero due, anch’essa a coefficiente maggiorato di 1,5. A queste vanno poi aggiunte le validità per il Campionato Interregionale Rally & Velocità e per i monomarca Logistica 1 Rally Cup by Michelin, Michelin Zone Rally Cup, Peugeot Competition Rally Regional Club, Trofeo Pirelli Accademia, R Italian Trophy e Trofeo Open N5 per la Settima Zona. La manifestazione sarà anche occasione per ricordare due figure, scomparse poco tempo fa e molto legate all’ambiente rallistico e in particolare al Rally del Salento: Anna Tamborrino, Ufficiale di Gara dell’Automobile Club Lecce e storico pilastro dell’Ufficio Sportivo dell’Ente e Gianluca Stefanelli, giovane navigatore di Tricase che due anni fa ha esordito in gara. Alla loro memoria saranno intitolate due targhe che premieranno rispettivamente un commissario di percorso presente in gara e il navigatore salentino meglio piazzato in classifica assoluta.

Per gli aspetti più prettamente agonistici, Automobile Club Lecce che cura la regia organizzativa dell’evento, ha cercato di proporre una gara essenziale nel percorso e nella logistica, togliendo qualsiasi accessorio dispersivo e “antieconomico”, disegnando comunque un itinerario di alto valore  ricavato dalla tradizione. Si è badato quindi a ripresentare con qualche lieve modifica quella che è stata la proposta sportiva, sempre su due giorni, messa sul piatto nel 2019, riducendo sia il chilometraggio totale sia la distanza competitiva. La lunghezza complessiva del percorso supera di pochissimo i 300 km, mentre i settori cronometrati, in totale 9 (SuperProva Speciale presso la Pista Salentina venerdì 21 maggio, Palombara e Ciolo da ripetere tre volte e Specchia da percorrere in due occasioni nella giornata successiva), limano i 100 km. Shakedown sul tratto finale della prova di Palombara, mentre la logistica è estremamente concentrata con tutti i servizi che sono propri della manifestazione allestiti in pianta stabile presso il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni-Marina di Ugento.

Anche quest’anno la gara intreccerà il suo programma e il percorso con il Rally Storico del Salento, giunto alla sua terza edizione e valido per il Trofeo Rally Quarta Zona che si svolgerà su di un percorso che conta 210 chilometri, un terzo dei quali andranno  a coprire la distanza cronometrata distribuita lungo 6 prove speciali ossia la doppia ripetizione delle stesse ps su cui transiterà nella giornata di sabato il rally moderno.

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