LECCE – Il GOS di Cosenza ha vietato la trasferta allo stadio “San Vito-Marulla ai tifosi del Lecce non tesserati. Ma non finisce qui l’ennesima pantomima tutta italiana. Il Gruppo Operativo per la Sicurezza, che si è riunito nella locale Questura ha anche proibito ai possessori di fidelity card di recarsi singolarmente nel capoluogo calabrese con auto proprie, ma solo a bordo di pullman autorizzati e controllati già dalla partenza da Lecce. Una decisione di Prefetto e Questore che ha fatto ovviamente imbufalire quanti erano pronti a seguire sabato alle 18:00 la formazione di mister Liverani.

A tal proposito, si registra la solidarietà del Centro di coordinamento di “Salento Giallorosso 1908” che ha deciso di boicottare la trasferta cosentina, restando a malincuore in sede e saltando uno degli appuntamenti tra i più attesi della stagione.

Ecco la motivazione pubblicata sulla bacheca facebook dell’associzione di tifosi leccesi: “A Seguito dell’ennesima presa di posizione in salsa repressiva posta in essere questa volta da Prefetto e Questore di Cosenza, ai limiti della costituzionalità in quanto impedisce la libera circolazione sul territorio Nazionale a chi pur essendo in possesso della tessera del tifoso, si vede costretto a noleggiare autobus pur di partecipare da spettatore ad una gara di calcio essendo inibito a recarsi col mezzo proprio Salento GialloRosso 1908 Centro Coordinamento ha deciso di non seguire il Lecce boicottando la trasferta in segno di solidarietà verso chi non ha la Tessera (del tifoso, ndr) e chi vuole andare in trasferta in auto! Ci sembra essere stato superato ogni limite della tollerabilità di pratiche repressive assurde e sui generis, come quella presa a poche ore dalla gara dal Questore di Cosenza, il quale così facendo ha dimostrato di non occuparsi dell’ordine pubblico, abdicando a garantire i diritti dei cittadini tifosi che avrebbero voluto recarsi civilmente allo Stadio di Cosenza!

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