TARANTO – Non c’è solo la cronaca sportiva a tenere banco in questa domenica in cui tornava il derby tra Taranto e Lecce dopo 24 anni di assenza. Dopo l’incivile episodio della colla per topi sparsa nel Settore Ospiti dello stadio “Erasmo Iacovone” (LEGGI QUI), alla nostra redazione sono giunte notizie di incidenti avvenuti prima del match (erano circa le 19:00) all’esterno dell’impianto sportivo. In particolare, un minivan da 9 posti che giungeva da Lecce con a bordo alcuni tifosi giallorossi è stato accerchiato in viale Magna Grecia e colpito dal lancio di sassi, oltre a bottiglie di vetro e petardi, che hanno mandato in frantumi alcuni finestrini e danneggiato la carrozzeria del pulmino. Alla caccia al leccese avrebbe partecipato una ventina di facinorosi in cappucciati per far sì che i loro volti non fossero riconoscibili. Un agguato in pieno regola che solo il caso ha voluto che non abbia avuto conseguenze più serie per gli occupanti del mezzo.
Durante la partita si erano sparse anche alcune voci che fortunatamente non hanno trovato conferma ufficiale da parte delle forze dell’ordine relative ad un accoltellato tra i tifosi leccesi. Resta l’amarezza per il ripetersi di episodi che nulla hanno a che vedere con lo sport sano o con lo spirito solidale dimostrato dall’U.S. Lecce nel devolvere, ad esempio, parte dell’incasso del derby al restauro del Castello Aragonese del capoluogo jonico.