LECCE – Quella che riguarda il numero di spettatori che hanno assistito al derby tra Lecce e Foggia è una questione che appare difficile da interpretare. Stando alle notizie ufficiali diramate nei giorni scorsi e fino a poche ore dal fischio d’inizio del match, in seguito ad una prevendita giunta al sold out dello stadio in tempi record, l’Unione Sportiva Lecce aveva chiesto e ottenuto dalla Prefettura l’aumento della capienza del “Via del Mare“ di 3696 posti per un totale di 17.983, invece dei 14.287 canonici. I numeri ufficiali comunicati, come ogni domenica, dalla stessa società giallorossa parlano, però, di numeri più modesti anche se comunque straordinari considerando che si tratta di un campionato di Lega Pro.
Nella distinta consegnata in tribuna stampa ai giornalisti tra il primo ed il secondo tempo, si riportano infatti “appena” 13.327 spettatori, dei quali 6.802 abbonati (costante la loro partecipazione rispetto a quanto riscontrato nelle precedenti partite…) e 6.525 spettatori paganti per un incasso totale di 73.270,06 euro.
In base a questi numeri, è difficile da spiegarsi la decisione di richiedere l’aumento di capienza dell’impianto sportivo leccese. Una cosa è sicura: lo spettacolo offerto ieri dal “Via del Mare“, al di là dei numeri, è stato emozionante e, come affermato da mister Piero Braglia in conferenza stampa post-match, meritevole di ben altra categoria.
