FROSINONE – Quello visto a pochi minuti dalla fine di Frosinone-Lecce e poi alla fine del match è il peggior finale di stagione che potessimo immaginare per via dello spettacolo indegno offerto dalla tifoseria locale che, non solo ha eluso il risibile servizio d’ordine all’interno del “Matusa“, ma ha addirittura tentato di entrare in contatto con i tifosi giallorossi che erano rimasti al loro posto nel settore Ospiti e pure con mister Franco Lerda ed i calciatori leccesi che erano tornati sul terreno di gioco per salutare e ringraziare i propri supporters.
Uno spettacolo che, a nostro giudizio, va a fare il paio con le brutte, chi lo nega?, immagini trasmesse anche un anno fa in diretta televisiva dalla Rai. Allora il Lecce ed i suoi tifosi furono messi alla gogna nazionale per i disordini scoppiati al triplice fischio finale del match col Carpi. Ci sono processi ancora in corso, arresti e daspo appioppati a destra e a manca, una Curva squalificata per quattro turni e gli Ultrà Lecce eternamente nel mirino.
La curiosità che ci solletica è capire ed aspettare per vedere se la “mitica” mano pesante della Giustizia Sportiva andrà a sanzionare o meno il club ciociaro, la Giustizia ordinaria i suoi ultras e tutti coloro che sono entrati in campo interrompendo la gara prima e irridendo, al termine, avversari e tifosi salentini.
Il timore che la stangata la prenderanno magari i soli Beretta e Diniz. Ci auguriamo di sbagliare, ma la Lega Pro pare esser fatta proprio così…