GROSSETO (di Pierpaolo Sergio) – Maremma amara per il Pisa. Battuta d’arresto per i rampanti nerazzurri nell’anticipo del venerdì sera della 29^ giornata del campionato di Prima Divisione di Lega Pro, girone B. La squadra di mister Ciccio Cozza è stata infatti battuta per 3-1 dal Grosseto di mister Leonardo Acori che ha messo sotto gli avversari nel derby toscano giocato in diretta tv sulle frequenze di Rai Sport.
I maremmani si sono imposti senza lasciar spazio ad alcuna recriminazione ai più quotati avversari, che si presentavano allo stadio “Zecchini” con una formazione priva dell’infortunati Crescenzi (per lui stagione conclusa) e Martella, degli squalificati Favasuli e del bomber Arma, con l’ex leccese Parfait e Mingazzini mandati in panchina perché in non perfette condizioni fisiche.
L’inizio del match ha visto i padroni di casa andare subito in gol al 2′ grazie ad un colpo di tacco di Burzigotti, mentre il raddoppio è opera di Ferretti al 32′ sfruttando una dormita generale della retroguardia pisana sugli sviluppi di una rimessa laterale. L’aggressività è l’arma in più del Grosseto che impedisce agli ospiti di rendersi particolarmente pericolosi per tutta la gara.
Nella ripresa, gli uomini di Acori (espulso al 68′ per aver superato l’area tecnica) allungano portando a 3 il bottino dei gol nel derby con la rete messa a segno da Marotta al 70′ che si procura prima e realizza poi un calcio di rigore concesso dall’arbitro Albertini di Ascoli. Il Pisa trova la consolazione del “punto della bandiera” in pieno recupero con Cia che, solo al 93′, riesce a superare il portiere Lanini con una bella punizione calciata dal limite dell’area di rigore proprio all’incrocio dei pali.
In classifica il Pisa resta fermo a quota 43 punti, mentre il Grosseto agguanta momentaneamente il Pontedera al nono posto con 37 punti e porta il presidente Piero Camilli a dichiarare a fine match che il suo club punta ad entrare di corsa nei play-off.