LECCE – Riecco Fabrizio Miccoli parlare di sé, del suo Lecce, del suo passato e del suo futuro. L’attaccante di San Donato sarà infatti la star d’eccezione della nuova puntata di Lucignolo, lo show di approfondimento della testata Videonews in onda stasera su Italia 1 a partire dalle ore 21:15 in cui il “Romario del Salento” è stato intervistato per affrontare argomenti assai delicati.
A Miccoli è stato infatti chiesto di tornare sulla spinosa questione finita la scorsa estate su tutte le prime pagine dei media nazionali a causa di alcune dichiarazioni intercettate dagli investigatori in cui il bomber salentino offendeva la memoria del giudice Giovanni Falcone.
Un episodio che l’attaccante in forza al Lecce ha affrontato davanti alle telecamere di Mediaset ammettendo ancora una volta come quella infelice frase pronunciata gli abbia procurato problemi con i tifosi e quanti si sono sentiti offesi da simili affermazioni. Un episodio per il quale ha comunque prontamente chiesto perdono alla sorella del magistrato che perse la vita nella strage di Capaci e che ancora oggi paga sulla sua pelle a causa degli improperi che gli piovono dalle tribune che lo tacciano di essere mafioso.
Un aggettivo che a Miccoli fa male e che lo stava portando ad accettare le offerte del calcio australiano. Solo l’amore verso i colori del Lecce lo ha fatto desistere dall’ascoltare quelle sirene d’oltreoceano e ad affrontare a testa alta le offese che riceve sui campi di mezza Italia scegliendo di restare in patria.
L’intervista tocca poi anche altre vicende d’attualità quali la visita di Maradona (un suo idolo) in Italia e le grane col Fisco, gli orecchini appartenuti al Pibe de oro che Miccoli acquistò ad un’asta e che custodisce gelosamente, oltre ai progetti per il futuro.
Rotto il silenzio stampa con le tv nazionali, aspettiamo dunque che Fabrizio Miccoli possa finalmente tornare a parlare anche con la stampa locale, visto che lo stesso calciatore si è detto pronto ad accettare l’invito a partecipare a trasmissioni televisive in cui si parli di calcio giocato già avanzate… a microfoni spenti.