Mirko Carretta
Mirko Carretta

LECCE – La quarta sconfitta di fila in camopionato, la seconda interna, ha fatto perdere la calma a tifosi solitamente tranquilli quali quelli del Matera. Stando alle notizie riportate dagli organi di stampa lucani, due episodi di violenza hanno visto coinvolti altrettanti giocatori biancazzurri. I fatti si riferiscono alla tarda mattinata e si sono registrati nella “Città dei Sassi“. Ad esser presi di mira sono stati due calciatori del Matera, il portiere Marino Bifulco, in panchina nella gara persa ieri dai lucani per 4-0 contro il Siracusa e l’attaccante Mirko Carretta, espulso per un fallo sul siciliano Brumat al 26° del primo tempo. Secondo la ricostruzione dei fatti, in cinque avrebbero aggredito il portiere, che a fine match pare abbia avuto un confront dialettico con alcuni tifosi delusi dalla sonora batosta subita dal Matera, mentre altre due persone avrebbero aggredito sotto casa Carretta, che era insieme alla moglie ed a suo figlio. I due giocatori sono stati avvicinati nei pressi delle loro abitazioni e dopo dei diverbi sono stati percossi.

pino-iodice-dg-materaIn merito a queste vicende che nulla hanno a che fare con lo sport, è intervenuto Pino Iodice, Direttore generale del Matera Calcio, che ha dichiarato: “Esprimo tutta la solidarietà da parte della società ai calciatori del Matera Calcio che sono stati fatti oggetto stamattina della barbara aggressione da parte di una frangia di esagitati. In questo delicato momento, la squadra deve cercare di recuperare la serenità smarrita, cercando di lavorare in un ambiente tranquillo con l’aiuto di tutte le componenti, condannando fermamente le esplosioni di violenza che giungono ai livelli più aggressivi e più vili quando si arriva alla colluttazione fisica. Ci auguriamo e ne siamo certi, che ai calciatori aggrediti giunga la solidarietà ampia e forte da parte di tutti”.

Successivamente a questa dichiarazione del Dg lucano, la società del presidente Saverio Columella ha comunicato di aver adottato il silenzio stampa, non per i fatti accaduti, ma per mantenere la concentrazione sul campionato.

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