LECCE – “Diciamo che è stato un mese lungo e laborioso. Quasi, quasi avrei stappato una bottiglia di spumante alla chiusura di questo calciomercato…” Ha esordito con questa battuta in sala stampa al “Via del Mare” il Direttore Sportivo dell’U.S. Lecce, Mauro Meluso, nella conferenza indetta nel primo pomeriggio per presentare ufficialmente Andrea Saraniti ed Andrea Tabanelli, senza mai fare un chiaro accenno alla querelle-Strambelli.
SINTONIA CON LIVERANI- Il diesse leccese, ha parlato alla stampa delle operazioni di acquisto e vendita dei calciatori che hanno caratterizzato la finestra invernale del mercato: “Abbiamo fatto più di quanto pensassimo di fare. È stata la prima volta che ho fatto mercato con Fabio Liverani come allenatore e devo dire che non è stato difficile, perché ci siamo trovati in sintonia. La pensiamo in maniera perfettamente uguale su parecchie cose e questo un po’ mi sorprende. Abbiamo avuto un confronto giornaliero già da dicembre col mister che ha portato poi a queste quattro scelte frutto di un ragionamento, non casuali, così come quella relativa alla cessione di Drudi e, purtroppo, al mettere fuori lista un ragazzo splendido sul piano umano e professionale come Mario Pacilli, la cui cessione è saltata anche a causa dell’infortunio patito nell’amichevole con il Racale. Non se lo meritava per tutto quello che ci ha dato. All’estero c’è qualche Paese in cui il mercato ancora non è chiuso. Vediamo se vorrà fare i prossimi mesi in Romania, per esempio. Il Padova stava per prenderlo ad inizio gennaio, ma poi è sfumato tutto”.
LE SCELTE- “Abbiamo puntato su giocatori abili, validi, con grosse motivazioni e non dal nome roboante ma a fine carriera. Mi ritengo soddisfatto, anche se il giudice supremo sarà il campo. Oggettivamente posso però affermare che la squadra è stata rinforzata, anche grazie alla disponibilità della società che ha compiuto ulteriori sforzi economici. In difesa è tornato Matteo Legittimo che ci garantisce la possibilità di coprire due ruoli, ossia esterno o centrale e che non rientra nella lista Over. A centrocampo, dove forse difettavamo in qualcosa, abbiamo preso come incontrista Selasi che ha fatto esperienza in Serie B e che arriverà a Lecce nei prossimi giorni. In attacco Andrea Saraniti è un calciatore con caratteristiche diverse da tutte quelle degli altri attaccanti in organico e che si integra benissimo con il resto del reparto offensivo. Andrea Tabanelli non è entrato subito nei nostri radar ma, appena c’è stata la disponibilità, abbiamo deciso di prenderlo per le caratteristiche tecniche che ha e per le condizioni di salute sulle quali ho ricevuto informazioni rassicuranti e fresche da miei contatti a Padova”.