LECCE – A commentare l’1-1 tra il Lecce ed il Catania è stato anche il presidente Saverio Sticchi Damiani che, in sala stampa, ha parlato ad ampio raggio della sfida, ma anche di altre situazioni di stretta attualità per la squadra giallorossa: “È stato un buon pareggio dopo un primo tempo equilibrato in cui loro hanno messo la partita sul loro binario con il goal su rigore. Era un grosso rischio, ma siamo stati bravi poi a rimetterla in piedi. A quel punto, con un po’ di fortuna avremmo magari anche potuto vincerla”.
ONORE AI TIFOSI- “È stato un pubblico straordinario che voglio ringraziare davvero a nome di tutti. Ci hanno aiutato molto a raggiungere il pareggio e sarebbe un grande privilegio avere questo sostegno fino alla fine del campionato. Per la prima volta nella nostra gestione ci troviamo infatti con un vantaggio significativo in classifica e con gli scontri diretti già giocati. Abbiamo bisogno di aiuto perché è qualcosa che si può fare“.
IL CALCIOMERCATO- “Abbiamo dato piena disponibilità al direttore Meluso ad intervenire con ulteriori sacrifici perché, come dicevo, la situazione attuale del Lecce in classifica è un’occasione grande. Abbiamo provato con un’offerta importante ad accontentare l’allenatore provando a prendere un calciatore, Chiaretti del Cittadella, che però ha deciso, credo comprensibilmente, di lottare per la Serie A con la sua attuale squadra, ma vi posso garantire che l’offerta era notevole. Ci sono delle richieste del tecnico: poche e precise operazioni che tuttavia non stravolgeranno la squadra. Infatti tengo a sottolineare che questi calciatori vanno ringraziati per averci fatto arrivare lì dove siamo ora e penso che non si debbano fare degli innesti avventati perché si rischia di rovinare una atmosfera che ad oggi è eccellente“.
L’ARBITRAGGIO- “C’era un fallo su Caturano in avvio di secondo tempo non sanzionato, a mio giudizio netto. Lo scontro tra Curiale e Cosenza? Eravamo in panchina e lo abbiamo visto chiaramente la testata, un fallo di reazione da cartellino rosso. L’arbitro in quel momento però era di spalle, ma mi aspettavo qualcosa di più da parte almeno del guardalinee che si trovava proprio di fronte. Polemiche? Da parte nostra assolutamente no. Dall’altra, credo che l’arbitraggio lo considerino giusto, quindi possono stare tranquilli…“