BISCEGLIE – L’ennesima sconfitta in trasferta questa volta fa male. Il Gallipoli doveva raccogliere punti al “Ventura” di Bisceglie ed invece esce ancora una volta a mani vuote, recriminando per tanti episodi non sfruttati. I padroni di casa s’impongono per 2-0, continuando ad abitare i quartieri medio-alti della classifica con vista sull’ultimo posto play-off, rappresentato dal Fondi a 44 punti, 3 punti in più dei neroazzurrostellati.
La partita- Il Gallipoli prova a cominciare bene il match, avvertendo la pressione dei tre punti per continuare a crederci. Al 13’ Fonzino e al 14’ Pirretti provano ad impensierire il portiere avversario senza successo. Primo rimpianto della giornata al 17’. Tocco di mano in area di Aprile e rigore decretato ai giallorossi. Dal dischetto Franzese tira debolmente e Vicino neutralizza. La reazione biscegliese è tutta in un tiro-cross di Pizzutelli che chiama Russo alla respinta. Alla mezz’ora i padroni di casa rimangono in dieci: Aprile, già ammonito in occasione del rigore, tira la maglia a Franzese e rimedia il secondo giallo. Il power-play non favorisce il Gallipoli, finito sotto al 36’ quando De Vivo, dai trenta metri, trova la traiettoria giusta che beffa Russo e s’insacca sotto l’incrocio. Fonzino prova subito a riaggiustare la situazione, ma il tiro si spegne a lato. La squadra di Germano ci prova anche nelle prime battute del secondo tempo. Portaccio, con un break personale, si vede la conclusione parata da Vicino in due tempi. Il Bisceglie risponde con un diagonale di Lorusso al 10’, a lato. Il Gallipoli ci crede e al 23’ Carbone, su azione da corner, impatta bene la sfera con la testa ma Lamorte, ben appostato sulla linea, dice no e salva. Il salvataggio dà carica al Bisceglie. Al 29’ De Vivo becca Partipilo, tiro preciso sventato da Russo. Cinque minuti dopo c’è un’altra palla-gol per il Gallipoli. Uscita imperfetta di Vicino che apre la via all’inzuccata di Rosato, fuori. A sei minuti dalla fine Carbone entra male su Lubrano e si becca il cartellino rosso. Il Gallipoli si mangia le mani anche alla fine. È il primo minuto di recupero quando Franzese, solo nell’area biscegliese, di testa manda alto. Negli ultimi istanti del match i neroazzurrostellati raddoppiano con De Vivo, preciso nel mancino sul secondo palo. Questa volta il Gallipoli sembra davvero alzare bandiera bianca, il Picerno, vittorioso a Manfredonia, è distante ben sette punti. Resta solo la matematica a tenere in vita i ragazzi di Germano.