LECCE – Passata la notte dopo la chiusura del calciomercato, la tifoseria leccese fa fatica a trovare una linea di pensiero unitaria sulle operazioni portate a termine dal direttore sportivo giallorosso Stefano Trinchera, senza eccessivi colpi di scena finali.
Giacomo Cannoletta dà un 5 al mercato del Lecce. “Non sono per niente soddisfatto del mercato del Lecce e ho dato un 5 in attesa di vedere all’opera Lo Sicco e Caturano. Manca ancora un giostratore in mezzo al campo ed un centrale rapido che non si faccia superare ogni volta in velocità dall’avversario. In attacco, invece, nonostante l’ingaggio di Caturano, siamo ancora sterili. Mi sento di dire che tutte le lacune che avevamo sono rimaste non colmate“.
Di tutt’altro avviso è Davide Qualtieri, che a Trinchera dà un 8. “In primis abbiamo acquistato un attaccante di categoria, forte, determinato e dal gol facile: parlo di Caturano. L’arrivo di Sowe, poi, darà sicuramente linfa vitale e corsa lì in avanti dove servirà questa semplice tattica (ma fondamentale per la Serie C) cioè corri più che puoi, passala, fai segnare ed eventualmente, se ci riesci, segna pure tu! Inoltre, non sottovaluterei l’arrivo di Lo Sicco che potrà dare al centrocampo quel toccò di organizzazione in più, visto che è anche un regista e, all’occasione, anche uno dal gol facile! Fondamentalmente non abbiamo ceduto nessuna pedina importante, anzi abbiamo puntellato la squadra. Mi fido della società e delle richieste del mister, il gruppo e la continuità saranno la nostra forza: uniti si vince“.
Un altro scettico sulle operazioni portate a termine dal Lecce è Willi Paliaga che dà un 6 alla società ma che tuttavia esprime tutto il suo scetticismo. “Tolto Caturaro che è stato un ottimo colpo, c’è il vuoto assoluto. Le nostre concorrenti si sono molto rinforzate, mentre noi siamo stati a guardare. Mi sarei aspettato molto di più da questa società, sono molto deluso“.
Infine, anche per Andrea Merlino la società giallorossa merita la sufficienza. “L’avvicendamento tra Diop e Sowe è tutto da verificare, mentre Caturano può essere utile per far rifiatare qualcuno in avanti. Non credo che il Lecce necessiti di altri giocatori: i titolari e le riserva vanno bene per giocarsi i play-off. Paghiamo la partenza lenta e l’ambientamento tardivo di qualche calciatore. Le cessioni sono giuste, in rosa eravamo troppi e bisognava sfoltire. Braglia dovrebbe avere il coraggio di giocare un calcio più offensivo, soprattutto fuori casa. Avrei fatto un tentativo per Marilungo che sembra voler lasciare il Lanciano, ma è sempre difficile prendere qualcuno dalla B“.















