POMIGLIANO- L’allenatore del Nardò Nicola Ragno trova nel calo mentale i perché dell’harakiri del Toro al “Gobbato” di Pomigliano. Queste le dichiarazioni raccolte dall’Ufficio Stampa della società granata: “Alla fine abbiamo fatto tutto noi. Vincevamo 2-0 a venticinque minuti dalla fine e sino a quel momento il Pomigliano non aveva fatto tantissimo. Pensavo che la grande personalità di questa squadra avesse portato alla vittoria finale, quei quattro minuti dove abbiamo subito due gol sono stati caratterizzati dalla nostra poca attenzione su due situazioni, una su palla inattiva e l’altra su azione manovrata del Pomigliano. Sul 2-2 abbiamo cercato di vincere e poi c’è stata l’ingenuità nel lasciar libero Galizia sul gol del 3-2. La rabbia è quella di non averla chiusa sul 2-0, è mancata personalità. Calo atletico? Chi ha giocato ha dato tanto, io non ho cambiato nessuno perché non vedevo segnali negativi, avevamo rischiato più nel primo tempo, nel secondo tempo siamo stati molto ingenui sugli errori. Nell’intervallo ho detto di mantenere alta la concentrazione, aggredire alto il portatore di palla. Abbiamo fatto benissimo, realizzando il 2-0, ma inconsciamente lì con la testa stavamo già con i tre punti. Questo è un campionato difficilissimo, e i risultati di oggi l’hanno dimostrato. Con questa mentalità faremo pochi punti, se in campo si entra con l’intento di essere umili e di stringere e lottare anche sul doppio vantaggio possiamo portare punti a casa”.