LECCE (di Car. Tom.) – In casa del Lecce c’è da sciogliere con urgenza il nodo allenatore e poi concentrarsi sulla “costruzione” della rosa per la stagione sportiva 2015-’16. Nel farlo, si potrebbe ripartire da due elementi di esperienza e tanto amati dai tifosi giallorossi: si tratta dell’attaccante Davide Moscardelli e del centrocampista Romeo Papini. Quest’ultimo, anche se al momento potrebbe essere un’ipotesi azzardata, potrebbe indossare la fascia da capitano nel prossimo campionato: “Il prof”, come lo ha soprannominato il presidente uscente Savino Tesoro, è infatti un trascinatore fuori e dentro il rettangolo verde e sembra essere il profilo dell’uomo giusto per prendere per mano la nascitura squadra.
“Moscardelli o Papini potrebbero anche restare. Romeo è un mio amico e abbiamo giocato anche insieme in passato, a Terni. Lo stesso si può dire di alcuni calciatori in prestito altrove e che rientreranno in sede. In ogni caso, c’è prima da vedere chi sarà l’allenatore e poi penseremo al resto”: queste le parole del neo-direttore sportivo giallorosso, Stefano Trinchera. Potrebbero rimanere nel Salento anche tre altri elementi di esperienza, come il difensore Giuseppe Abruzzese, il mediano Stefano Salvi e l’esterno di centrocampo Daniele Mannini, tutti sotto contratto. L’obiettivo dichiarato è quello di creare una rosa competitiva composta da un mix di giocatori di esperienza e di giovani promesse, con il desiderio dichiarato di “coltivare” anche il settore giovanile.