MARTINA FRANCA (di Carmen Tommasi) – È ancora lui, Abdou Doumbia, per la seconda volta di fila il match winner del derby vinto 1-0 dal Lecce in casa del Martina Franca. L’esterno franco-maliano, al 12′ della ripresa, ha messo a segno il gol su invito di Daniele Mannini che ha regalato i tre punti ai giallorossi in una gara ampiamente dominata dalla formazione allenata da Alberto Bollini. Vincono anche Casertana e Matera, entrambe vittoriose al 90′ contro Vigor Lamezia ed Ischia, e il Lecce ora deve pensare a vincere le ultime due gare stagionali e sperare in un passo falso delle dirette concorrenti all’accesso agli spareggi play-off. Sconfitta indolore invece per i padroni che grazie alla debacle interna dell’Ischia, proprio contro il Matera per 2-1, festeggia la salvezza con ben due giornate d’anticipo.
DIFESA
Tutti top – Vigili. La difesa a quattro composta da Beduschi, Diniz, Vinetot e Di Chiara, guidata da un non sempre attento portiere Tommaso Scuffia, è stata in grado di bloccare le poche timide avanzate in contropiede di Arcidiacono e compagni. La retroguardia salentina ha concesso davvero poco agli avversari e le sbavature plateali di qualche giornata fa sembrano ormai solo un lontano ricordo. Il migliore del reparto è stato il giovane Andrea Beduschi, mentre l’ex Catanzaro Gianluca Di Chiara, rimasto in campo solo per i primi 45’, ha svolto il suo compitino, appena sufficiente. SCRUPOLISI E ATTENTI.
CENTROCAMPO
Top – Daniele Mannini. Pimpante, esperto e peperino. Una partita di sacrificio e non con il giusto spirito nel primo tempo per l’esterno pisano che, poi, nella ripresa è diventato il fulcro portante della manovra giallorossa. Tanti cross al bacio per i compagni di squadra dall’out destro e l’ex Napoli ci mette del suo anche in occasione della rete della vittoria di Abdou Doumbia. DECISIVO, MOTO PERPETUO.
Flop – Nessuno. Tutti promossi. Romeo Papini e tutti i compagni di reparto sono stati abili a tirare la carretta, chi più e chi meno, fino al fischio finale. CONCRETI E REATTIVI.
ATTACCO
Top – Abdou Doumbia. Miracoloso. Il franco-maliano regala sei punti in due partite ai suoi e tiene accesa la flebile speranza play-off per i giallorossi. L’ex Parma, però, anche oggi prima di siglare la zampata vincente spreca due occasioni d’oro per portare in vantaggio i salentini, senza dimenticare la traversa colpita al 10’ della ripresa. CROCE E DELIZIA.
FLOP – Gustavo Di Mauro Vagenin. Inefficace. Il brasiliano entra al 1’ della ripresa per dare freschezza e movimento alla manovra offensiva giallorossa, si impegna ed è utile in fase di non possesso, ma spesso e volentieri corre a vuoto e non ha quasi mai la meglio sugli avversari nell’uno contro uno. RIMANDATO.