LECCE – La rabbia e la delusione di Davide Moscardelli sono tutte nel tweet che il bomber romano ha pubblicato sul proprio profilo. All’attaccante del Lecce la direzione di Lanza non è andata certo giù e lo ha dimostrato fin dal momento in cui si è visto espellere dal fischietto della sezione di Nichelino inveendo nei suoi confronti ed esternando tutta la propria incredulità per una decisione apparsa a tutti esagerata ed immotivata.
Dopo esser stato squalificato addirittura per 5 giornate, il centravanti giallorosso non ha usato mezze frasi per far capire come la pensi in merito. Il messaggio pubblicato è eloquente e riguarda tanto la sua persona, quanto la società e la città in cui oggi vive e lavora. Ecco il testo che sicuramente si può condividere: “Rovinare il lavoro e sacrificio di un anno, aspettative di una città intera da una persona incompetente, arrogante e irrispettosa #vergogna“.
Sono pienamente d’accordo con il Mosca, hanno chiaramente colpito lui per colpire il Lecce ed estrometterlo dalla lotta per ambire ai play off. Sono tanti i segnali che meriterebbero l’intervento della procura federale,ma si sa dell’amore di Palazzi per il Lecce. Non si mandano ripetutamente degli arbitri incapaci e in malafede ad arbitrare prima di partite importanti con l’evidente scopo o ordine di ammonire giocatori importanti in diffida e quando sempre gli stessi giocatori non sono diffidati espellerli per falli visti solo da loro.Non si mandano dei collaboratori dell’arbitro campani con quattro squadre campane in lotta per i play off.
sono solidale con quanto scrive Moscardelli. tale comportamento del signor Lanza ci dovrà essere una commissione che possa analizzare i danni che ha provocato alla società Lecce, e se ci fosse una giustizia e’ da chiederci i danni procurati.