LECCE (di Italo Aromolo) – Quando nello scorso mese di agosto la Lega Pro optò per una suddivisone geografica dei tre gironi (Nord-Centro-Sud), si gridò al pericolo-sicurezza dei derby ma quanto meno ci fu una certa soddisfazione per aver recuperato la tradizione di un campionato storicamente così suddiviso.
Lecce-Barletta rappresenta perfettamente questo ritorno alle origini: nel ventennio dei tre gironi della vecchia Serie C (dal ’58 al ’78), il Lecce è stato uno dei grandi protagonisti assoluti con 18 partecipazioni di fila tra il 1958 e il 1976 (anno della promozione cadetta targata mister Renna), mentre il Barletta s’è fermato a 17 apparizioni non consecutive (con una retrocessione in Serie D). Impantanate così a lungo negli abissi della terza serie, le due compagini davano vita quasi ogni anno ad incroci di fuoco: ben 16 dei 22 precedenti risalgono a questo periodo. Nell’ultimo dei derby giocati nella vecchia Serie C (stagione 1975/’76), i giallorossi si imposero di fronte a quasi 10mila spettatori con un rotondo 2-0 grazie ai gol di Gaetano Montenegro e Fortunato Loddi.
Contro il Barletta il Lecce ha ottenuto uno dei migliori risultati casalinghi della sua storia: un tennistico 6-1 nel campionato di Serie C 1945/’46. Tra i marcatori di quel Lecce dei record (ottenne 20 vittorie in 24 partite, per la media punti più alta di sempre) spiccano la compianta bandiera Raffaele Anguilla e il “fuggitivo” Aurelio De Marco (2), fattosi conoscere alle cronache come Pavesi per sfuggire al padre che voleva indottrinarlo alla professione di farmacista.
L’unico precedente in Serie B risale alla stagione 1987/’88: i giallorossi di mister Carletto Mazzone – a fine stagione promossi in Serie A – si imposero per 2-1 grazie alle reti di Pedro Pablo Pasculli e di Ezio Panero. Per il Barletta andò a segno l’ex Loriano Cipriani: l’attaccante scuola Juventus aveva militato tre anni prima tra le fila del Lecce, contribuendo sostanzialmente (8 gol in 36 partite) alla prima promozione dei giallorossi in massima serie.
Dopo quella gara, le due squadre non si incontrarono per quasi trent’anni fino allo scorso ottobre, alla sesta giornata del torneo di Prima Divisione – Girone B. Il Lecce del neo-tecnico Franco Lerda (da poco subentrato a Francesco Moriero) andò all’assalto di un Barletta arroccatissimo all’interno della propria metà campo: almeno sei nitide palle gol create dai salentini non schiodarono il risultato dallo 0-0 di partenza.
Complessivamente, i numeri dei 22 precedenti evidenziano una netta supremazia giallorossa: 17 i successi, 4 i pareggi, 1 sola sconfitta (un 3-1 in IV Serie), 45 i gol fatti, 15 quelli subiti. La striscia di vittorie più lunga appartiene al Lecce: 7 successi di fila ottenuti in Serie C tra il 1958 e il 1968. In 20 incontri tra il Lecce ed il Barletta, i biancorossi si sono posizionati davanti ai salentini nella classifica finale soltanto in 3 occasioni: ultima nella stagione 1966/’67 (Barletta quinto, Lecce nono).
Curiosità della cabala: quasi un quinto dei precedenti di Lecce-Barletta (4 su 22) sono stati disputati il giorno 6 del mese. Una data che sembra essere particolarmente fortunata per il Barletta: al giorno 6 risale l’unico successo esterno biancorosso, ben 2 dei 4 pareggi e appena una delle 17 imposizioni salentine. Che giorno cadrà il prossimo Lecce-Barletta? Sabato 6 settembre…