LECCE – La Lega Pro, attraverso un comunicato stampa, fa sapere che ha adottato a distanza migliaia di bambini. La politica del “fare” e cioè quella di creare iniziative per un calcio che si rivolge anche a famiglie e bambini, guarda con occhio attento non solo ai bambini più fortunati che possono andare allo stadio, che sono promotori degli striscioni sul fair play e contro il razzismo, ma anche i piccoli che hanno meno possibilità.
La Lega Pro ha dato così vita al progetto delle adozioni a distanza da venti anni con il supporto di Caritas Children Onlus. Ogni club ha un bambino o una bambina adottati a distanza in Paesi come Bangladesh, Etiopia, Senegal, Messico, Brasile, Congo.
Il presidente di Caritas Children, don Matteo Visioli e la vicepresidente Flavia Lonardi si sono recati a Firenze presso la sede della Lega Pro ed hanno incontrato il direttore Francesco Ghirelli, per un bilancio del progetto che, nel corso degli anni, ha permesso a migliaia di bambini di avere un futuro. A breve partirà un nuovo progetto che riguarda sempre le adozioni a distanza e che coinvolge il team delle addette stampa dei club di Lega Pro, in sinergia con l’Area Comunicazione.