CURSI – E’ stato un vero e proprio bagno di folla quello vissuto durante la “Festa Giallorossa” per il Lecce, grazie alla manifestazione che si è svolta su iniziativa dei Comuni di Cursi, Melpignano e Castrignano, in collaborazione con l’associazione “Lecce in Azione” e la ASD Grecìa Calcio, presso il Palazzo De Donno di Cursi, in Piazza Pio XII.
Nell’affollatissima sala che ha ospitato la manifestazione è intervenuta una rappresentanza di dirigenti e di calciatori giallorossi che ha raccolto il calore ed il saluto dei supporters salentini di quel territorio. Vi hanno preso parte, tra gli altri, accompagnati da Silvia Famularo, la signora Maria Tesoro, moglie del presidente Savino, sua figlia Giulia, neo-vicepresidente dell’U.S. Lecce, il difensore Dario D’Ambrosio, mister Pedro Pablo Pasculli, allenatore della formazione “Berretti” che tanto bene sta facendo nel suo campionato di appartenenza ed il calciatore Marco Fersini, difensore della compagine capolista nel girone E a pari merito con l’Ischia ed il team manager Francesco Lillo.
La serata si è svolta in un clima di allegria per l’ottimo momento vissuto dalla squadra giallorossa in un ambiente che lo sport lo vive a tutto tondo. Lo dimostra l’episodio ricordato durante la serata, ossia l’assegnazione della cittadinanza onoraria all’ex calciatore del Messina, Marc Zoro vittima di insulti a sfondo razziale all’epoca in cui la formazione siciliana militava in Serie A, ossia nel 2005.