LECCE (di Carmen Tommasi) – Un pareggio importante per la classifica, ma che fa registrare un passo indietro rispetto alla prestazione e alla vittoria di Pagani. Il tecnico Franco Lerda analizza a caldo il punto casalingo portato a casa dai suoi tra le mura amiche del Via del Mare. L’ex Toro “rimprovera” ai suoi di non averla “buttata dentro”: “Siamo partiti bene -attacca il tecnico di Fossano- e devo dire che anche il Gubbio nei primi minuti di gioco è stato in palla, ma abbiamo fatto un passo indietro rispetto a Pagani. Il nostro terreno è poco meglio di quello di Pagani, anche se non è vero che non abbiamo vinto per questa motivazione. Abbiamo fatto un passo indietro, perché siamo partiti male e abbiamo sbagliato una serie di fraseggi ed il calcio di rigore contro ce lo siamo creati da soli”.
IL PAREGGIO – Al tecnico giallorosso non scende proprio giù l’1-1 su rigore messo a segno dagli umbri: “Sono riusciti a pareggiare dopo una serie di nostri errori in fase difensiva. Abbiamo provato a vincere la gara sino all’ultimo minuto ma la palla non voleva entrare. Siamo stati noi a condurre la gara e alla fine sappiamo tutti come è andata. Dovevamo difendere meglio il vantaggio in quell’azione del rigore. Loro hanno giocato solo nei 6-7 minuti prima del pareggio e non ci hanno dato spazio. Alla fine tutti hanno dato tutto, non posso dire niente ai miei ragazzi”.
IL RITORNO DI “BOGLIA” – L’uruguaiano è entrato in campo dalla ripresa e ha dimostrato che il Lecce ha bisogno di uno come lui: “Mariano ha giocato un’ottima gara, pur disputando soltanto una ventina di minuti. L’unico rammarico è quello di non essere riusciti ad evitare il loro calcio di rigore, ma per tutto il resto abbiamo dato tanto. Il mio attacco pauroso? Dobbiamo migliorare su vari aspetti e dobbiamo lavorare ancora tanto come stiamo già facendo. Oggi effettivamente hanno prodotto poco. Non conosco altre medicine rispetto al lavoro, il rammarico è per il gol preso su rigore, ma la frittata è stata fatta prima di quello. E’ peccato prendere gol del cavolo cosi. Una rete così ha impedito che il Gubbio ci attaccasse alti”.
La parola passa poi, al tecnico del Gubbio Cristian Bucchi, che analizza l’1-1 della sua squadra ottenuto al “Via del Mare” contro il Lecce di Franco Lerda. L’allenatore degli umbri si dice moderatamente soddisfatto del risultato conquistato contro i giallorossi “squadra più forte del girone”: “Pareggio giusto? Dico che alla fine l’1-1 è un risultato giusto, anche se è giusto dire che i giallorossi ci hanno messo sotto e in difficoltà negli ultimi venti minuti della gara”.
GUBBIO STANCO – Il tecnico umbro dichiara che i suoi erano un po’ in affanno visto il recupero infrasettimanale disputato mercoledì: “La gara infrasettimanale con il Grosseto ha messo un po’ di stanchezza nelle gambe dei miei giocatori. Dico, però, che abbiamo giocato bene e nonostante le tante assenze abbiamo messo in difficoltà in avanti il Lecce”.
I COMPLIMENTI – Il Lecce a parere dell’allenatore degli ospiti è una squadra dalle grosse qualità: “La squadra di Lerda è la più forte del girone, ma quella di oggi è quella che ha guadagnato un solo punto. La Lega Pro è un campionato difficile, ma quando affronti giocatori come quelli che ha in rosa il Lecce è bene dire che siamo di fronte ad una delle squadre più blasonate del girone. I salentini hanno tutte le carte in regola per scalare la classifica. Dico anche che club come Salernitana, Pisa e Benevento devono ancora dimostrare tutto il loro valore”, ha concluso Bucchi.