VENEZIA – Non è propriamente una vigilia tranquilla quella del Venezia, che affronterà il Lecce domani sera in un periodo decisamente non positivo della gestione di mister Walter Zenga, che ha sostituito Stefano Vecchi dalla settima giornata.
Due vittorie negli ultimi otto impegni non sorridono all’Uomo Ragno, che si è messo in discussione per primo: “Non siamo attrezzati per vincere il campionato ma evidentemente no io che non sono capace. Il Lecce ha fatto più punti di tutti fuori casa. Se parlo di episodi sono solito venire accusato di lamentarmi. Questa è una cosa che accade soprattutto qui”.
In Laguna si parla di eventuali contrasti tra l’allenatore e il patron Joe Tacopina: “Ho visto il presidente e non l’ho trovato arrabbiato. Magari Tacopina farebbe bene a essere arrabbiato con me. Magari si sarebbe aspettato qualcosa di più: questo fa parte del gioco e della vita. Posso anche andarmene domani, non è un problema”.
Il 3-0 dello scorso turno in quel di Benevento ha riscaldato un po’ l’ambiente arancioneroverde. La sconfitta tiene ancora banco: “Il Benevento non ha creato nulla. Ci hanno penalizzato gli episodi: Bocalon ha sbagliato un’occasione incredibile. Perdere 1-0 o 3-0 non è la stessa cosa. La squadra è promossa. Ci sono alcuni che non vedono mai gli allenamenti e parlano dai loro uffici. Le scelte che faccio sono ponderate, mica me le invento”.
E poi, puntando il dito ancora contro qualche giudizio: “Le partite sono tutte importanti. Ci siamo allenati bene in settimana e poi avremo il turno di riposo. Non sono d’accordo con le cose che sono state dette. Chi dice che Vicario sia stato il migliore in campo sbaglia di brutto. Ci sono molte cose che non si vedono se si resta in ufficio”.
Infine si traccia il bilancio dei singoli, non nascondendo ulteriori riferimenti alla gara del “Vigorito”: “I nuovi si stanno inserendo, Besea non ha avuto problemi a giocare. Lunedì forse farò giocare Fornasier, sostituto naturale di Domizzi. Penso che Mazan sia pronto. Ho 7 centrocampisti forti e bravi. Magari deciderò di giocare due partite con Suciu e Besea e due con Segre e Pinato. Rossi è un po’ sfortunato perché è già il secondo gol che gli annullano. Fa gol Bocalon e diventiamo degli eroi in dieci contro undici”