UDINE – Andrea Sottil soddisfatto ma dispiaciuto quello che in sala stampa commenta l’1-1 di Udinese-Lecce. “Oggi la squadra meritava di vincere. L’ha detto la prestazione, il campo e le occasioni. Il Lecce ci ha punito nella sola chance creata. Abbiamo lottato tutti fino alla fine. Mi dispiace per i ragazzi che meriterebbero la vittoria e per la gente che ci sostiene. Dobbiamo continuare a stare compatti, a giocare e a migliorare, sperando di recuperare anche qualche infortunato. Mi è piaciuto lo spirito ma non siamo riusciti a chiudere la partita. La squadra nel secondo tempo è entrata con un piglio diverso cercando e trovando il gol. Peccato perché non meritavamo di pareggiare. Abbiamo l’obbligo di stare lucidi e sereni e pensare alla prossima“.
Il tecnico dei friulani ha poi spiegato la scelta di schierare Success dal primo minuto: “Ha fatto 15 giorni straordinari. Lucca l’avevo visto un po’opaco dopo Empoli. Success è un titolare per me. Ha avuto tre palle-gol e ha lavorato tantissimo per la squadra. Sono contento“.
Elogi poi per Pereyra: “È un top player, fa un altro sport. È una colonna di questa squadra ed è stato ripreso proprio perché servivano giocatori di spessore in mezzo al campo. È chiaro che essendo arrivato con tre mesi di ritardo gli manca un po’ di condizione ma è molto vicino al top della forma“.
Infine, un commento sugli infortunati, in particolare in attacco: “Le punte che devono rientrare sono Deulofeu e Davis oltre a Semedo. L’unico che spero di recuperare a breve è Davis, anche se bisogna tenere conto che l’ultima partita l’ha giocata ad aprile ed è arrivato all’ultimo momento e quando rientrerà non avrà i 90 minuti nelle gambe. Anche Masina ha avuto un brutto infortunio, bisognerà aspettare. Brenner invece ne avrà ancore per qualche mese“.