LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Esordio stagionale con vittoria davanti a 29.081 spettatori per il Lecce nella Serie A 2023-2024 e nella serata dedicata a Carletto Mazzone, che il “Via del Mare” ha onorato e mai dimenticto. I giallorossi portano a casa i 3 punti grazie alle reti nel finale di Almqvist e Di Francesco che ribaltano, come l’anno scorso, lo svantaggio firmato nel primo tempo da Immobile. Positivi i debutti dei nuovi giallorossi, con menzione speciale per i baby Dorgu e Burnete che giocano una buona gara.
FALCONE voto: 7
Nel derby personale contro i capitolini anche quest’anno Immobile lo beffa nell’azione del vantaggio ospite con un pallone che tocca ma non abbastanza da disinnescarlo. Con i piedi non è preciso nei rinvii, ma si riscatta alla grande negando lo 0-2 a Immobile a cui devia una botta infida proprio di piede mandando la palla sulla traversa, poi disinnesca anche le residue occasioni che gli ospiti cercano di creare fino al 6’ di recupero.
GENDREY voto: 6
Gioca molto propenso ad attaccare la profondità ma così facendo concede troppo spazio a Zaccagni che orchestra a piacimento la manovra della Lazio. Pochi i palloni messi in area avversaria e tanta corsa a vuoto per tutto il primo tempo a dissipare energie. Esce nella ripresa per ridisegnare il Lecce.
(dal 64’) BLIN voto: 6
Ingresso che aiuta i salentini a completare la rimonta e portare a casa i primi 3 punti della stagione.
BASCHIROTTO voto: 6,5
Pochi i pericoli creati dalla squadra di Sarri nel corso dei primi 45’ e normale amministrazione fino al vantaggio biancoceleste. Poi deve metterci i muscoli per sventare le successive incursioni in area giallorossa. Nel secondo tempo viene spostato ad agire da terzino e va pure a fare il guastatore in area laziale quando il Lecce era alla ricerca del pari.
PONGRACIC voto: 7
Alterna inizialmente una buona marcatura sugli avanti di Sarri ad alcune leggerezze che potrebbero costare care. Prova a far partire spesso la manovra dalle retrovie con aperture per i compagni. Diventa quasi insuperabile nella ripresa, in cui sventa diverse occasioni da gol avversarie e guida la difesa dapprima con Baschirotto accanto come centrale, poi con Blin a blindare la porta di Falcone.
DORGU voto: 6,5
Esordio assoluto in Serie A per l’ex Primavera che non dimostra timore reverenziale alcuno. Qualche passaggio a vuoto capita tuttavia anche a lui dopo il gol dello svantaggio, come quando si perde Lazzari che arriva a calciare in area tutto solo. Inizio secondo tempo di sofferenza in cui recupera almeno tre situazioni pericolose, poi D’Aversa decide che può bastare così e lo richiama in panchina. Comunque più che buona la sua prima tra i “grandi”.
(dal 64’) GALLO voto: 6
Ingresso problematico, farcito da tanti errori. Poi trova la lucidità e lo spunto per servire dalla sinistra un pallone al bacio per Almqvist che pareggia i conti. Un assist festeggiato mettendo la mano all’orecchio un po’ polemicamente dopo i mugugni arrivati dalle tribune per le giocate precedenti.
GONZALEZ voto: 6,5
Buon primo tempo per lo spagnolo che si fa vedere sia in fase di copertura che al limite dell’area di rigore laziale. Prova a ovviare alla maggiore dinamicità della Lazio con tanta corsa che però gli fa sprecare molte energie. Resta sul rettangolo verde fino al cambio inevitabile per ridare linfa al giro palla leccese.
(dall’83’) BURNETE voto: 6
Anche per lui esordio in A in una bella serata da incorniciare, al debutto stagione davanti al pubblico amico. Ha il gran merito di difendere bene in piena area la palla da cui scaturisce il gol della vittoria di Federico Di Francesco. Nel lungo recupero concesso dall’arbitro Dionisi è ancora prezioso nel contendere ogni pallone che arriva dalle sue parti.
RAMADANI voto: 6,5
Molto bene per i primi 25’ poi si perde Luis Alberto nell’azione che sfocia nel gol di Immobile quando lascia scappare via il numero 10 ospite. Leggerezza pagata a carissimo prezzo. Da lì in poi va in confusione e si spegne. In avvio di ripresa ha su destro una ghiottissima chance per pareggiare ma non sfrutta al meglio l’assist di Dorgu e calcia alto da buona posizione. Col passare dei minuti sale di nuovo in cattredra e chiude in crescendo.
RAFIA voto: 6
Si innamora troppo del pallone quando se lo ritrova tra i piedi e in più circostanze innesca la ripartenza degli avversari per la rabbia di mister D’Aversa che lo richiama a gran voce. Prova a dialogare con i compagni che agiscono lungo la fascia destra ma gli riesce solo a sprazzi. Nel secondo tempo cerca di essere più incisivo negli ultimi 30 metri fino alla sostituzione.
(dal 64’) KABA voto: 6
Buon esordio in giallorosso per il francese che dà una grande mano nel concitato finale recuperando palloni e andando a pressare i portatori di palla avversari.
ALMQVIST voto: 7
Conferma di essere cecchino affidabile anche in campionato. Primo tempo con qualche bel tocco e qualche incursione in area della Lazio ma poi resta fermo quando i capitolini ripartono e manda in sofferenza la catena di destra del Lecce. Non trova il modo di calciare in porta e si limita allo sterile fraseggio. Nel finale trasforma una gara tutto sommato anonima in trionfale segnando il primo gol in Serie A e dando il là alla remuntada giallorossa.
STREFEZZA voto: 6,5
Schierato ancora da falso nueve, sfiora al 10’ il gol al termine di uno scambio tutto di prima con Almqvist che di testa serve Rafia che a sua volta gli poggia la sfera ma la sua botta dal limite è fuori di un niente a Provedel battuto. Combatte come un leone tra i fisici centrali biancocelesti e prova a metterli in ambasce come meglio può. Spina nel fianco della retroguardia di Sarri nonostante il ruolo inedito.
BANDA voto: 6
Il Lecce cerca a più riprese di attaccare dalla sua fascia di competenza per sfruttarne la velocità e gli scambi con Dorgu. Anche lui si crea una buona occasione per sbloccare il match ma calcia centrale un diagonale insidioso ben controllato da Provedel. Secondo tempo che lo vede sempre tra i protagonisti ma si perde sul più bello fino alla clamorosa occasione cannata in piena area che precede l’uscita dal campo anche per problemi fisici.
(dal 76’) DI FRANCESCO voto: 7
Altro eroe di serata. Segna la rete della clamorosa e meritata vittoria giallorossa che manda al tappeto l’11 sarriano ed esplode di gioia sotto la Curva Nord insieme a tutti i suoi compagni di squadra che lo soffocano in un abbraccio collettivo. Da buon figlio di un ex romanista la gioia è doppia per aver determinato la sconfitta laziale e aver regalato al Lecce la prima vittoria della sua storia alla 1ª giornata di campionato in Serie A.
All. D’AVERSA voto: 7
Prima vittoria in carriera contro la Lazio che suggella l’esordio casalingo del suo rinnovato Lecce al cospetto dei propri tifosi. Buone trame di gioco per tutto il match e grande aggressività mettono in crisi a tratti gli ospiti che pagano il mancato raddoppio e finiscono col soccombere al termine di una partita gagliarda e giocata senza fare troppi calcoli. Cambi determinanti sia per ridisegnare l’assetto tattico leccese che ai fini del successo, visto che Gallo sfodera l’assist per Almqvist, così come Kaba e Di Francesco lasciano il segno sul primo sorriso salentino in questa stagione.