LECCE – Mister Marco Baroni ha raccontato così quanto detto dallo 0-0 casalingo tra il suo Lecce e lo Spezia nello scontro-salvezza di oggi pomeriggio: “Voglio ringraziare i ragazzi: sono orgoglioso di loro, la squadra mi è piaciuta perché è stata sempre compatta. Siamo in piena corsa. C’era tanto nervosismo in campo e alla fine ho detto ai ragazzi di ringraziare tutti perché questa è una squadra giovane, che fino ad oggi ha sempre tenuto testa a tutti. Ce la giocheremo fino in fondo. Non dobbiamo mollare. Oggi non era una partita semplice. Ci prendiamo questo punto venuto in un momento in cui la squadra sentiva la pressione. Non a caso per tutta la settimana ho cercato di alleggerire il peso. Abbiamo dimostrato di essere vivi. Va tenuto presente che il nostro è un percorso difficile e di crescita. Nel primo tempo eravamo molto contratti ma abbiamo concesso poco. Siamo in piena corsa per la salvezza e ce la giochiamo a testa alta come fatto in questi 10 mesi di campionato che già per questo è anomalo. La steffetta tra Colombo e Ceesay? Entrambi spendono molto: il primo a Roma ha fatto molto bene ed ha messo lo zampino nell’azione del secondo gol di Oudin, ma anche Assan è entrato bene. Oggi, in più, ci mancava Hjulmand ma Blin non lo ha fatto rimpiangere, complimenti. Poi abbiamo spostato a mezzala Oudin e non avevo cambi per gli esterni d’attacco. Ma la prestazione dei ragazzi mi è piaciuta. Per Monza cercheremo di recuperare Hjulmand. Volevamo vincere, ma ci prendiamo questo punto e muoviamo la classifica. Con Semplici ci siamo abbracciati prima dell’inizio perché siamo dello stesso paese, siamo amici e siamo cresciuti insieme. Maleh non è entrato in campo perché durante il riscaldamento ha avvertito un problema all’adduttore e non lo abbiamo rischiato. Anche Askildsen è entrato bene, dando fisicità e dinamismo alla manovra“.

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