LECCE – Arriva una prima risposta alle tante proteste di tifosi giallorossi e semplici cittadini che si imbattono nelle storture del Piano per l’ordine e la sicurezza pubblica attivato in occasione delle gare casalinghe allo Stadio “Via del Mare“ del Lecce. Il sindaco Carlo Salvemini ha dichiarato: “Questa mattina ho convocato a Palazzo Carafa il comandante della Polizia Locale per avere informazioni e dettagli sui verbali emessi per sanzionare gli autoveicoli in sosta vietata nei pressi dello Stadio Via del Mare. Non esiste alcuna volontà dell’amministrazione di fare cassa, men che meno di allontanare i tifosi dallo stadio. Ma esclusivamente garantire la sicurezza dei cittadini impedendo la pericolosissima sosta dei veicoli lungo le rampe e i ponti della tangenziale.
Come già anticipato al Presidente Sticchi Damiani, c’è la volontà di rivedere i provvedimenti assunti in occasione delle partite casalinghe della nostra squadra che sono all’interno di un piano per l’ordine e la sicurezza pubblica e non meramente legati alla viabilità. Per questo motivo giovedì torneremo ad incontrarci in Prefettura alla presenza anche della Questura. In quella sede proporremo alcune possibili modifiche per rendere più agevole l’accesso delle auto dei tifosi che raggiungono lo stadio dalla tangenziale, provenienti da nord e sud della città.
Per dovere di verità e senza alcuna polemica va precisato che: 1. Le riunioni del tavolo tecnico svoltesi nel mese di luglio per la definizione dei provvedimenti da assumere in vista dell’avvio della stagione in serie A hanno sempre visto la presenza dell’US Lecce nelle figura del direttore generale e del delegato agli eventi, i quali hanno sempre potuto fare giungere proposte e suggerimenti;
2. Quest’anno i parcheggi riservati ai tifosi del piazzale Rozzi e Adamo (900 circa) sono riservati – per ragioni legate all’ordine e alla sicurezza pubblica e disposizioni della Questura – esclusivamente ai titolari di pass rilasciati direttamente dall’US Lecce individuati fra personale tecnico, abbonati over 75/80, disabili. Il fatto che in queste prime gare molti stalli siano rimasti vuoti è dipeso dalla circostanza che ancora non si sono completati le procedure di rilascio agli aventi diritto, come precisato dalla stessa società. Il Comune è al fianco della società in questa bellissima stagione sportiva. Indossiamo la stessa maglia pur giocando in ruoli diversi. Ed insieme ci impegniamo ad agevolare l’arrivo dei tifosi sugli spalti garantendo sicurezza per tutti”.