LECCE – Chiudendo al primo posto il campionato 2009/2010, il Lecce di mister Gigi De Canio conquistò la Coppa Ali della Vittoria, il trofeo che la Lega B assegnava alla società che vinceva il torneo cadetto. Per il club giallorosso fu la prima volta nella sua lunga storia a finire in cima alla classifica, guardando tutte le altre squadre dall’alto verso il basso.
Stasera, il Lecce di Marco Baroni può e vuole ripetere quell’impresa ed eternarla. Per farlo, basterà battere il Pordenone per finire nuovamente primo il campionato e approdare in massima serie fregiandosi del Trofeo Nexus. Si tratta della coppa assegnata alla squadra prima classificata a fine stagione, realizzata in un materiale indistruttibile, l’Ergal 7075 T6, e che deriva il proprio nome dal latino. Nexus significa infatti “collegamento”, come quello tra la Serie B e le città partecipanti, con le loro tifoserie, i loro giovani talenti e soprattutto quel sogno di affermazione, rappresentato dallo slancio verso l’alto, che ne fa il Trofeo degli Italiani.