MILANO – È un Fabio Liverani che cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno quello che commenta la sconfitta del Lecce contro l’Inter. Il tecnico giallorosso ha così parlato nel dopo-gara: “Sapevamo che loro hanno giocatori con qualità individuali che fanno la differenza, ma nello stesso tempo dovevamo capire che tipo di calcio possiamo proporre. I gol li abbiamo subiti nei momenti in cui stavamo facendo delle buone giocate. Il risultato è pesante ma non ci cambia niente. Dobbiamo avere nella testa l’obiettivo dei 40 punti per la salvezza e li possiamo cogliere ovunque. Oggi mi interessava vedere che personalità ha la squadra e vado via con buone convinzioni. A questi livelli le disattenzioni si pagano. L’Inter con grande entusiasmo ha poi chiuso la partita, ma noi abbiamo mostrato di avere personalità e di poter lottare per il nostro scudetto che può arrivare anche all’ultima giornata. Tatticamente avevamo preparato alcune soluzioni per fronteggiare il gioco sugli esterni. Il passo di Asamoah e Candreva era diverso da quello di Rispoli e Calderoni. Dovevamo essere più brillanti ed accorciare sulle uscite. Lavoreremo anche su questo. Siamo ancora in fase di rodaggio, ma miglioreremo“.

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