LECCE (di Chiara Betocchi e Valentina Lezzi)* – Anche quest’anno il Liceo Classico e Musicale “Palmieri” di Lecce dimostra il suo interesse ed il suo costante impegno verso questioni di importanza sociale e ambientale. Nella “COP24” (Conferenza sul cambiamento climatico) organizzata dalle Nazioni Unite a Katowice, in Polonia, tenutasi dal 4 al 14 dicembre scorsi, sono stati decisi i limiti delle emissioni di anidride carbonica per i prossimi anni e valutate dai 196 Paesi partecipanti le possibili soluzioni per scongiurare fenomeni irreversibili.
Loredana Di Cuonzo, preside del nostro liceo, ha voluto sensibilizzare noi ragazzi sull’attualissima problematica. Il 13 dicembre, infatti, è stato realizzato nell’atrio dell’istituto, un “albero umano” composto dai corpi di alcuni studenti, che indossavano abiti di colore blu, mentre in cima c’è la stessa preside, vestita di giallo, che rappresenta la stella cometa.
L’immagine simbolica dell’albero, nel periodo natalizio, ha voluto trasmettere non solo un augurio di buone feste ma anche proporre un’occasione di riflessione riguardo i nostri comportamenti e le nostre abitudini che, inconsapevolmente, nuocciono al nostro pianeta. I “palmierini” con lo sguardo rivolto costantemente al futuro, hanno lanciato questo messaggio di speranza, rivolto soprattutto alle prossime generazioni, affinché possano vivere in un mondo più vivibile.
A dimostrazione dell’importantissimo valore che hanno i giovani per il futuro, è stato particolarmente significativo l’intervento di una ragazzina svedese di quindici anni, Greta Thumberg, alla Conferenza sul clima nel quale ha rammentato come il vero potere appartenga proprio ai giovani.
*Articolo realizzato dalle alunne del Liceo Classico e Musicale “G. Palmieri” di Lecce nell’ambito del progetto di Alternanza Scuola/Lavoro previsto dalla Legge 107/2015