LECCE – Dopo lo svolgimento delle partite dell’11^ giornata di Serie B, il Giudice Sportivo Emilio Battaglia, ha emesso le proprie decisioni. Stangata per l’U.S. Lecce che è stata multata di 10.000 euro “per per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel settore occupato dai sostenitori del la squadra avversaria sette bengala ed un fumogeno; per avere, inoltre, lanciato nel recinto di giuoco cinque bengala; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza“.
Per quanto riguarda i calciatori giallorossi espulsi entrambi per doppia ammonizione dall’arbitro Aleandro Di Paolo, tanto il terzino Marco Calderoni, quanto il difensore centrale Biagio Meccariello salteranno la trasferta di sabato a Cosenza poiché fermati per un turno. Sarà assente anche il difensore silano Riccardo Idda, espulso nella gara contro il Palermo.
La scure del Giudice Sportivo si è abbattuta anche sui dirigenti dell’U.S. Lecce. Il presidente Saverio Sticchi Damiani è stato infatti inibito fino al prossimo 15 novembre a svolgere ogni attività in seno alla FIGC ed a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società salentina in ambito federale “per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolto all’Arbitro espressioni irriguardose“.
Anche il Ds del Lecce, Mauro Meluso è stato inibito a tutto il 20 novembre “per avere al 32° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina aggiuntiva, contestato una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale. Successivamente, al termine della gara, negli spogliatoi rivolgeva all’Arbitro espressioni irriguardose“.
Ammonizione con diffida infine anche per il tecnico degli abruzzesi, Giuseppe Pillon per “avere, al 50° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, contestato platealmente una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale“.















