LECCE – Non solo diritti tv e marketing nella riunione di ieri dell’Assemblea di Lega B a Milano. C’è stata infatti anche l’introduzione del contributo di solidarietà previsto dalla cosiddetta Legge Melandri a carico della società retrocesse dalla Serie A, approvato con 19 voti a favore sui 22 totali, con le contrarie che sono state proprio le 3 squadre appena declassate: Crotone, Hellas Verona e Benevento.
Il contributo di solidarietà consiste nel trattenere circa il 20% del “paracadute“, ossia la cifra concessa alle società retrocesse dalla massima serie, che verrà ridistribuito in parti uguali tra tutte le altre squadre della Cadetteria, compresa l’U.S. Lecce che era rappresentata nella sede di via Rossellini dal presidente Saverio Sticchi Damiani. Si tratta di una norma voluta per garantire un maggior equilibrio competitivo del torneo.
A tal proposito, Mauro Balata, presidente della Lega B, ha dichiarato: “Ho voluto fortemente quest’iniziativa, studiata per introdurla subito. Verrà trattenuto il 20% del paracadute e verrà ripartito in parti uguali sulle restanti 19 squadre. Entrerà in vigore dalla prossima stagione a partire da dicembre. La Legge Melandri è fortemente penalizzante per la B. Abbiamo bisogno di un contributo concreto delle istituzioni che devono riconoscere la nostra funzione: il 75% dei nostri calciatori sono italiani. Abbiamo mostrato presenza e appeal, stiamo investendo molto sul territorio italiano. Se non viene capito significa che è arrivato il momento di riflettere“.