Fabio Liverani in sala stampaSIRACUSA – È un Fabio Liverani sorridente e soddisfatto quello che si presenta in sala stampa ai giornalisti per commentare il rotondo 3-1 con cui il suo Lecce si è sbarazzato del Siracusa. Una avversario considerato tra i più in palla e temibili alla vigilia, ma che in campo si è arreso allo strapotere salentino: “Ho sempre affermato che abbiamo una buona rosa, ma non extralarge. Tsonev? Citerei anche Costa Ferreira che pure è stato utilizzato di meno, come simbolo di coesione di questo gruppo. Tsonev in più ha offerto una prestazione straordinaria, al di là del gol fatto. Gli darei un bel 7,5 ma per il gol diventa da 9. Voto ai giallorossi? Un bel 7,5 per tutti. Sono fiero si come stiamo crescendo, sacrificandoci e attaccando la profondità come chiedo spesso. Vincere così lancia segnali, ma per realizzare qualcosa di importante bisognerà fare lo straordinario. Lo ammetto: non riesco ad essere soft neppure in vantaggio di tre gol: mi piace caricare la squadra e vivo intensamente ogni partita. Ho visto che nel finale la tensione non era la stessa di altri moneti della gara e ho cercato di far stare tutti sulla giusta tensione. Gli applausi arrivati dal pubblico siracusano? Li ringrazio perché hanno dimostrato grande sportività. Mancosu? Abbiamo preferito che si fermasse per riposare. Sul fronte infortunati Di Matteo non ha nulla di grave, mentre Costa Ferreira ha dei problemi alla caviglia. La partita di Armellino? L’ho stuzzicato nel cercare di più il gol e l’ha trovato”.

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