LECCE – Conosciamo meglio lo stadio “Riviera delle Palme“ di San Benedetto del Tronto, oggi palcoscenico che ospita la sfida tra la Sambenedettese ed il Lecce e che vale come gara d’andata degli Ottavi di Finale dei Play-Off di Lega Pro 2016/’17. L’impianto è chiamato anche “Sambodromo” o “Tempio del tifo“ ed è una struttura davvero all’avanguardia che fu inaugurato il 10 agosto 1985 con un’amichevole fra la Lazio e la Sambenedettese. Inizialmente aveva una capienza di circa 22.000 spettatori e fu progettato prevedendo un futuro ampliamento. In seguito, per rispettare le norme di sicurezza negli stadi, la capienza autorizzata fu ridotta a 7.494 posti. Nel 2016, grazie al ritorno della formazione marchigiana in Lega Pro, allo stadio sono stati effettuati diveri interventi di manutenzione e ristrutturazione che ne fanno un piccolo guioiello di efficienza e modernità. In particolare, la struttura si distingue per il fatto di avere ora una capienza di 14.000 spettatori con posti numerati, tutti al coperto, grazie alle tettoie installate sulla precedente costruzione e che sono dotate di oltre 4500 pannelli fotovoltaici che garantiscono l’autoapprovvigionamento di energia elettrica per l’impianto di illuminazione di cui lo stadio è dotato. È il secondo stadio italiano, dopo il “Bentegodi” di Verona, ad utilizzare questa soluzione per la produzione di energia alternativa.
I 14.000 posti sono quindi disposti su due anelli con copertura integrale; completano la struttura le quattro torri d’angolo (come a “San Siro“) che favoriscono l’afflusso ed il deflusso degli spettatori, inglobano un bar, i servizi igienici e le torri faro per l’illuminazione del terreno di gioco.
Nell’estate del 1997 lo stadio sambenedettese ha ospitato un’amichevole tra la Juventus ed i tedeschi del Bayern Monaco. L’anno successivo è stato teatro anche di altre amichevoli estive di lusso quali Milan-Celta Vigo ed ancora la Juventus contro l’Espanyol.
In questa stagione la media spettatori fatta registrare nei 19 incontri disputati davanti al pubblico amico è stata pari a 3.969 (4° posto nel Girone B), mentre quella del Lecce al “Via del Mare” è stata caratterizzata da numeri ben superiori con una media di 11.403 tifosi che ne ha fatto lo stadio più frequentato in assoluto dell’intero Girone C.
Tra le curiosità che sono legate a questo stadio c’è il ricordo dell’amarissimo spareggio Cesena-Lecce per la promozione in Serie A ospitato nel 1987 e poi terminato per 2-1 in favore dei romagnoli (3′ Bordin, 39′ Panero, 61′ Cuttone); sugli spalti si registrarono oltre 18.000 spettatori.
Nel 2013 il “Riviera delle Palme” è stato inserito nella lista degli stadi più belli d’Italia.