lecce-taranto-1LECCE – Il Lecce fa suo il derby battendo il Taranto con un perentorio 3-0. Un “Via del Mare” ancora freddino, con molti cori di contestazione a squadra e allenatore, non ferma il cammino dell’undici di Padalino, che continua a macinare punti in casa nonostante il ruolino da schiacciasassi della capolista Foggia, vittoriosa anche oggi in quel di Caserta (0-3 il punteggio a favore dei dauni).

1’ Molti cambi in casa Lecce rispetto alla vittoria di mercoledì con la Juve Stabia. Tridente totalmente rivoluzionato rispetto a tre giorni fa: Caturano è coadiuvato da Torromino e Lepore. Avvicendamenti anche a centrocampo, con Arrigoni che ritorna in cabina di regia. Il tecnico del Taranto Ciullo, salentino di Taurisano, è alle prese con numerose defezioni. La decisione finale è il 4-2-3-1: Magnaghi è l’unica punta, dietro di lui agiscono Potenza, Lo Sicco (ex di turno) e Paolucci.

5’ Staffilata da fuori di Lepore respinta da Magri, strano campanile raccolto da Arrigoni, che tira al volo impattando bene la sfera, palla fuori di molto.

14’ Zero occasioni da gol. Da segnalare soltanto una buona azione corale del Lecce, orchestrata dal tocco sapiente di Lepore in mezzo a tre avversari e poi condotta a destra da Ciancio e Tsonev. L’imbucata centrale del bulgaro all’indirizzo di Caturano è pero imprecisa.

18’ Torromino aggira Balzano e scarica all’indietro per Arrigoni, tiro da distanza siderale che s’impenna.

20’ Accelerazione del Lecce. Tsonev mette in movimento Lepore, penetrazione in area e tiro che fa la barba al palo. 

22’ GOL LECCE. Calcio d’angolo di Lepore per Giosa, colpo di testa che sbatte sul braccio di Nigro e calcio di rigore decretato dall’arbitro. Dal dischetto si presenta Lepore, che spiazza Contini e insacca di piatto.

27’ GOL LECCE. Raddoppio del Lecce. Lepore guadagna l’area dal centrodestra, servizio a pelo d’erba per Caturano, tap-in fallito in spaccata che inganna anche De Giorgi e Magri e porge il pallone all’accorrente Torromino, implacabile da posizione defilata.

32’ Sinistro dal limite di Costa Ferreira, pallone potentissimo respinto a mani aperte da Contini. Il portiere scuola Napoli si supera anche sul tentativo seguente di Caturano, ma l’assistente ferma tutto per fuorigioco.

38’ Torromino si mette in proprio e, dopo aver ricevuto palla da Giosa, supera in velocità un avversario e converge al centro. L’azione personale è però conclusa da un tiro strozzato che termina lentamente sul fondo senza creare grattacapi.

44’ Lepore ha una buona occasione dal cuore dell’area, diagonale a fil di palo.

Secondo tempo

2’ Tentativo dai 16 metri di Magnaghi, soluzione di controbalzo che supera la traversa. Da apprezzare però il dribbling secco dell’attaccante rossoblù su Giosa, eseguito con un tocco sotto sul tackle del difensore.

13’ Prodigioso intervento di Perucchini. Break del Taranto che sorprende la mediana del Lecce per vie centrali: filtrante di Lo Sicco per Magnaghi e tiro a botta sicura chiuso dal riflesso del portiere giallorosso, che va a terra velocemente e nega la gioia del gol con il braccio.

14’ Palla persa da Costa Ferreira sulla propria trequarti, Viola s’avventa sulla sfera, entra in area dal vertice alto e, di destro, manda di poco sul fondo.  

32’ Si rivede il Lecce. Maimone scaglia un destro in corsa, fuori.

35’ Sampietro trova Magnaghi sulla trequarti, stop e tiro rasoterra a lato di poco.

38’ GOL LECCE. Lepore scende indisturbato sulla fascia destra su servizio di Maimone, pennellata perfetta al centro dell’area che premia il terzo tempo cestistico di Abdou Doumbia, autore di un terzo tempo cestistico che supera di una spanna lo stacco del diretto avversario. Partita chiusa dopo le fiammate tarantine della ripresa.

43’ Punizione telefonata di Lo Sicco, facile l’intervento di Perucchini che blocca senza problemi.

Il tabellino

Lecce-Taranto 3-0

Lecce (4-3-3): 25 Perucchini; 2 Vitofrancesco, 5 Cosenza, 14 Giosa, 23 Ciancio; 13 Tsonev (20’st 20 Maimone), 6 Arrigoni (37’st 21 Fiordilino), 8 Costa Ferreira; 10 Lepore, 18 Caturano, 7 Torromino (15’st 24 Doumbia). A disposizione: 1 Bleve, 12 Chironi, 3 Agostinone, 9 Marconi, 11 Pacilli, 16 Drudi, 17 Monaco, 19 Muci, 27 Mengoli. Allenatore: Pasquale Padalino.

Taranto (4-4-2): 46 Contini; 17 Balzano (1’st 8 Sampietro), 2 De Giorgi, 45 Magri, 3 Pambianchi; 28 Maiorano, 4 Nigro; 7 Potenza, 26 Lo Sicco, 5 Paolucci (9’st 29 Viola); 9 Magnaghi (40’st 10 Cobelli). A disposizione: 30 De Toni, 14 Boccadamo, 16 Russo, 33 Pirrone, 44 Guadalupi, 47 Cecconello. Allenatore: Salvatore Ciullo.

Marcatori: 22’ pt rig. Lepore (L), 27’ pt Torromino (L), 39′ st Doumbia (L)

Ammoniti: 27’pt Torromino (L), 35’st Perucchini (L)

Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1 – Assistenti: Flavio Zancanaro di Treviso e Alessandro Rotondale de L’Aquila

Note: pomeriggio soleggiato, temperatura 19° C. Spettatori 10764 (9242 abbonati, 1522 paganti), incasso totale 39759,20 euro (12736,00 incasso paganti, 27023,20 quota abbonati). 

Statistiche: tiri in porta 5-2; tiri fuori e/o respinti 11-7; palle in area 21-15; cross 9-6; falli subiti 7-15; corner 5-1; off-side 2-2.

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