LECCE – “Vincere non è mai semplice. Per la promozione in Serie B, mi auguro che prevalga sempre la logica e che non si verifichino le classiche porcherie all’italiana alle quali abbiamo assistito nelle passate stagioni“. Senza usare perifrasi o mezze misure, Mauro Meluso, Direttore Sportivo dell’U.S. Lecce, ha esplicato il proprio punto di vista sulla corsa al salto di categoria che si sta vivendo nel Girone C della Lega Pro. A margine della conferenza stampa di presentazione di Agostinone, il dirigente giallorosso ha fatto il punto del calciomercato del club salentino, affrontando anche il discorso del passaggio in Cadetteria.
A determinare le scelte di mercato del Lecce c’è lista dei 16 over in rosa da rispettare che per Meluso “comporta prendere decisioni a secondfa delle necessità che si verificheranno. In questa categoria la differenza può farla l’avere in rosa giovani bravi, e noi ne abbiamo come ad esempio Tsonev per il quyale riceviamo tanti complimenti, ma alcuni sono destinati purtroppo ad andar via. Oggi stesso dovrebbe salutare Antonio Vutov, che è già fuori da quella lista, così come lo è pure Persano. In questo momento, abbiamo due over in più che sono proprio gli ultimi arrivati Costa Ferreira ed Agostinone. Ovvio che regolarizzeremo la situazione anche grazie alle cessioni di elementio quali Freddi e Vinetot. Perciò, se dovessero capitare delle occasioni, non ce le lasceremo sfuggire. Lavoro in sintonia su questa linea con la dirigenza già dalla scorsa estate. Ora è il momento di tenere la barra dritta e puntare alla B, che sarebbe un grandissimo risultato visto che la squadra è stata rinnovata in profondità ed aveva bisogno di un po’ più di tempo. Siamo lì e lotteremo con tutte le nostre forze, ma non dobbiamo avere l’ansia da prestazione. Ricordo spesso che, se non ci dovessimo riuscire subito, il che era e resta il nostro obiettivo, vuol dire che ci riproveremo immediatamente. Abbiamo un’intelaiatura di squadra che è viva ed è nostra. Siamo su un binario giusto che col tempo darà i suoi risultati. Chiaro poi che sta a noi essere bravi ad accorciare al massimo questo tempo“.
Infine, mentre squilla il cellulare ed il diesse si affretta a lasciare la sala stampa del «Via del Mare», ecco una battuta al volo sul possibile o meno ritorno nel Salento di Filippo Perucchini come portierte alla corte di mister Padalino: “Si sta lavorando. Non vi dò altre notizie, ma aspettate che arrivino quelle ufficiali, come successo finora con gli altri due acquisti, e vedremo“.