torromino-e-caturanoLECCE – Ritorno alla vittoria anche tra le mura amiche per il Lecce, che batte 1-0 la Reggina e conquista la prima piazza del campionato in coabitazione con il Foggia, bloccato sul pari nel big match contro il Matera. Il primo 1-0 della stagione è figlio di una partita contratta, dove la Reggina di Karel Zeman ha ben figurato al “Via del Mare“, dimostrandosi squadra coriacea e propositiva nonostante il tasso tecnico non sia dei migliori. Un primo tempo disputato perlopiù sui binari della tattica ha partorito lo 0-0 al 45′, sbloccato dopo tre giri di lancette nella ripresa dal tap-in di Caturano, all’ottava rete stagionale. Una volta in vantaggio, il Lecce ha cercato inizialmente la seconda rete per poi registrare meglio l’assetto arretrato con l’ingresso di Arrigoni. Nel finale poche sofferenze, anche a seguito di una gran partita del duo centrale (entrambi ex di turno) Cosenza-Giosa

1’ Padalino lascia in panchina Drudi e conferma dall’inizio Giosa al fianco di Cosenza; in mediana Fiordilino agisce da play al posto di Arrigoni. Per il resto formazione tipo, con il tridente titolare Pacilli-Caturano-Torromino e Ciancio-Vitofrancesco larghi sulle corsie difensive. Nessuna sorpresa per la Reggina, guidata in avanti dall’estro di Oggiano e dall’esperienza di Coralli.

6’ Gran botta dal limite dell’area di Lepore, pallone che sorvola l’incrocio dei pali.

9’ Corner di Vitofrancesco respinto dalla difesa della Reggina all’altezza del vertice alto dell’area, la palla è raccolta da Lepore che rimette al centro per Caturano, tiro sporco controllato a vista da Sala che si spegne sull’esterno della rete.

12’ Cross di Pacilli sul quale Sala sbaglia il tempo dell’uscita, Torromino non riesce ad anticipare Gianola.

15’ Veloce contropiede condotto dalla fascia destra della Reggina. Pennellata di Cane all’indirizzo di Coralli, pronto a battere di testa, Cosenza anticipa con uno stacco imperioso.

18’ Prima sortita della Reggina nell’area giallorossa. Dal lato corto dell’area di rigore Bangu pesca Coralli, palla tesa nell’area piccola catturata da Bleve.

29’ Palla tesa di Vitofrancesco nel cuore dei sedici metri amaranto, Caturano manca l’appuntamento con il colpo di testa vincente. Stessa storia trenta secondi dopo, palla morbida del terzino ex Grosseto per l’inserimento di Mancosu, piatto preparato male e palla ampiamente a lato.

30’ Tiro da fuori di Bangu, nessun problema per Bleve che deve solo guardare la sfera sorvolare la traversa.

31’ Sgroppata sulla sinistra di Torromino, assist rasoterra al centro, Sala, con un’uscita a terra puntuale, anticipa Caturano.

36’ Apertura di testa di Mancosu per la corsa di Caturano che porta palla e tenta una conclusione sul secondo palo con l’interno sinistro, a lato.

38’ Pacilli, infortunatosi ad una mano, lascia il posto ad Antonio Vutov.

41’ Tiro “masticato” di De Francesco che getta al vento una palla-gol da ottima posizione.

43’ Punizione di De Francesco dal vertice basso dell’area all’indirizzo del primo palo, traiettoria sporcata dalla barriera che non crea pericoli.

45’ Pallone spazzato male da Kosnic, Torromino tenta la volèe ma il pallone non arriva dalle parti di Sala.

46’ Sventagliata di Lepore ben tagliata, Caturano ci arriva prima di tutti ma il tocco è troppo morbido, Sala controlla la palla vagante.

Fine primo tempo: Partita difficile per l’attacco del Lecce, incapace di conquistare l’area della Reggina, ottima nell’interpretazione dei movimenti difensivi ma spavalda nel distendersi velocemente in contropiede. Poche vere occasioni e nessun pericoloso tiro in porta da entrambe le parti. Match abbottonato, molto tattico, ben letto da Karel Zeman. I giallorossi soffrono la densità del centrocampo amaranto e faticano a creare buone iniziative partendo dalla mediana.

Secondo tempo

3’ GOL LECCE. Punizione di Lepore respinta con difficoltà da Sala, il più lesto di tutti è Sasà Caturano, che brucia i difensori reggini sullo scatto e deposita in rete l’ottava segnatura stagionale.

5’ Corner di Vutov respinto con difficoltà dalla difesa della Reggina, la palla arriva sul sinistro di Giosa, palla che si stampa sulla traversa.

8’ Vitofrancesco mette in movimento Vutov sulla destra, stop magistrale del bulgaro che mette fuori causa Kosnic e Possenti seguito però da un indugio di troppo al momento del tiro, sostituito con passaggio arretrato per Torromino che esplode il destro su Gianola. L’azione non muore e, su una palla scodellata sul secondo palo, Lepore impegna seriamente Sala, che mette in angolo. Il Lecce preme.

11’ Lancio dalle retrovie per Torromino, aggancio perfetto e percussione all’interno dell’area conclusa con un destro sul primo palo che lambisce il palo.

13’ Reggina pericolosa. Calcio d’angolo di De Francesco battuto sul secondo palo, Coralli si coordina bene ma il tiro rimpalla su Cosenza e supera la linea di fondo.

27’ Coast to Coast di Ciancio che fa scattare l’allarme rosso alla retroguardia reggina, Kosnic sbroglia la situazione con un rimpallo che perviene poi docile tra i guanti di Sala.

30’ Pericoloso batti e ribatti nell’area del Lecce sulla linea dell’area piccola con le conclusioni di Knudsen e Tommasone respinte da Cosenza e Giosa.

34’ Doumbia addomestica un pallone sul vertice corto dell’area di rigore, entra in area e scodella per Caturano; l’ex Melfi s’avvita facendo perno sul piede sinistro e colpendo violentemente la sfera col destro , saetta che sfiora la traversa.

39’ Lepore, di tacco, apre un varco per Vitofrancesco, appoggio di ritorno per il capitano giallorosso che scaglia un bolide al centro dell’area; Caturano controlla in qualche modo e tenta il tiro in scivolata sul primo palo, fuori.

42’ Occasione per la Reggina. Cross di Cane che attraversa tutta l’area anche a causa della spizzata di Cosenza, pallone tra i piedi di Tommasone che, tutto solo, temporeggia troppo e viene chiuso da Giosa.

43’ Break di Arrigoni che porta palla per quaranta metri prima dell’assist per Caturano che tenta il diagonale, troppo chiuso per trovare lo specchio della porta.

Il tabellino

Lecce (4-3-3): 1 Bleve; 2 Vitofrancesco, 5 Cosenza, 14 Giosa, 23 Ciancio; 10 Lepore, 21 Fiordilino (33’ st 6 Arrigoni), 4 Mancosu; 11 Pacilli (38’ pt 9 Vutov), 18 Caturano, 7 Torromino (19’ st 24 Doumbia). A disposizione: 12 Chironi, 22 Gomis, 3 Contessa, 6 Arrigoni, 8 Monaco, 13 Tsonev, 16 Drudi, 19 Vinetot, 20 Maimone, 25 Persano. Allenatore Pasquale Padalino

Reggina (4-3-3): 1 Sala; 18 Cane, 5 Gianola, 15 Kosnic, 24 Possenti; 21 Bangu (22’ st 8 Knudsen), 14 Botta, 6 De Francesco; 10 Oggiano, 9 Coralli (25’ st 27 Tommasone), 17 Porcino. A disposizione: 12 Licastro, 2 Maesano, 4 De Bode, 7 Carpentieri, 13 Lo Ameth, 16 Cucinotti, 20 Bianchimano, 23 Romanò, 25 Lancia. Allenatore Karel Zeman.

Marcatori 3’st Caturano (L)

Ammoniti Kosnic (R), Caturano (L)

Arbitro Federico Dionisi di L’Aquila

Assistenti Michele Dell’Università di Aprilia e Aristide Rabotti di Roma 2

Note: serata calda e umida, temperatura 24°C, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 11.928 (abbonati 9236, paganti 2692), incasso totale 53782,20 euro. Corner 5-8. Recuperi 1’ pt, 4’ st.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.