NARDO’- Il primo posto conquistato grazie alla vittoria messa a segno al “Viviani” di Potenza è finora il punto più alto del 2016 del Nardò. Il difensore Alessandro Caporale, tra i protagonisti dell’1-2 in terra lucana, commenta così il match ed il momento: “Siamo molto contenti per il primato, un risultato che premia tutto il lavoro fatto in questi mesi. -evidenzia il terzino granata- Siamo soddisfatti per una vittoria collezionata su un campo molto difficile. Loro stavano bene fisicamente, erano in ottima forma ma, per fortuna, siamo stati bravi a capitalizzare tutto ciò che abbiamo messo in campo e raggiungere i tre punti. La mia prestazione? Me la sono cavata bene (sorride, ndr). Sono riuscito a fare due discese che hanno provocato le azioni dei gol. L’importante è vincere, queste cose passano in secondo piano. Preferisco vincere anche senza incidere“. Ora la sosta prima della settimana che porta all’impegno casalingo col Serpentara: “Bisogna non mollare. – chiosa Caporale- Dobbiamo mantenere la concentrazione in ogni allenamento, come abbiamo sempre fatto senza rilassarci. Da adesso alla fine ci sono sei finali con altrettante squadre che ci possono mettere in difficoltà“. Il segreto del Toro è l’unità del gruppo: “Non è importante scendere in campo dal 1′, non pensiamo al singolo, pensiamo alla squadra. La vittoria del Nardò è la vittoria di una squadra, non di chi ha più presenze o più minutaggio. Siamo uniti e tutti uguali. Chi temo di più tra Taranto e Francavilla? Il Taranto, è una squadra solida e lì sotto ci potrebbe dare più fastidio del Francavilla, una compagine che forse conosciamo di più“.
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