LECCE – L’U.S. Lecce ed il sociale: un impegno che la nuova dirigenza continua a tener vivo con iniziative lodevoli. L’ultima in ordine di tempo è quella organizzata stamane dai frati francescani minori del capoluogo salentino, che hanno portato il calcio professionistico all’interno del Supercarcere di Borgo San Nicola, grazie anche e soprattutto della grande passione di fra’ Paolo Quaranta da sempre tifosissmo del Lecce.
A portare un messaggio di solidarietà e vicinanza a quanti si trovano reclusi nel blocco R1 è stata una nutrita delegazione composta tra gli altri dal presidente onorario Saverio Sticchi Damiani, dal team manager Claudio Vino, dal prepartore dei portieri Luigi Sassanelli e dai calciatori giallorossi Giuseppe Abruzzese, Raffaele Alcibiade, Marco Bleve, Salvatore Caturano, Ciccio Cosenza, Gianluca Freddi, Matteo Liviero, Checco Lepore, Fabrizio Lo Sicco e Balint Vécsei. Insieme a loro c’era anche l’ex medico sociale del Lecce, il dottore Peppino Palaia.