LECCE- Discusse, rispettate, a tratti temute. Benevento e Casertana sono, insieme a Foggia e Cosenza, le avversarie del Lecce nella corsa alla Serie B in un campionato che, dopo tanto tempo, non conosce un vero e proprio dominatore. La 26esima giornata di campionato mette di fronte proprio Stregoni e Falchetti, prima contro seconda distanziate soltanto di un punto. Le due squadre campane scenderanno in campo sapendo già il risultato del Lecce, impegnato sabato al “Veneziani” di Monopoli, oltre a quello del Cosenza, pronto a ricevere la Paganese e potenzialmente agganciato al Benevento in caso di vittoria. Una vittoria a Monopoli sarebbe quindi l’ennesima ghiotta occasione della stagione per provare a fare la voce grossa. I giallorossi, in caso di bottino pieno, andrebbero a 49 lunghezze, a due punti dal Benevento e a tre dalla Casertana. L’imposizione in trasferta diventa quindi quasi obbligata per la truppa di Braglia, a maggior ragione dopo il pari casalingo contro il Melfi. In più, conquistare la vetta della graduatoria, anche solo per una notte in attesa di Benevento-Casertana, potrebbe dare un’ulteriore spinta sul piano del morale in un turno dove il calendario agevola il Lecce.
Partita da tripla– Il fattore campo agevola leggermente il Benevento, in serie positiva. I sanniti non perdono dall’ultimo turno del 2015, in casa del Lecce, e in casa, su 13 match, sono 9 le vittorie a fronte di 4 pareggi. Una leggera voglia di riscatto ci sarà anche per la compagine di Auteri, decisa a ritornare alla vittoria dopo due 1-1 consecutivi, quello interno col Matera e quello della giornata scorsa a Catanzaro. L’ex allenatore del Gallipoli ha presentato così l’incontro: “La squadra sta bene. -ha affermato Auteri nelle dichiarazioni riprese da ntr24.tv- Si affrontano la prima contro la seconda in classifica, già questo basta per rendere l’incontro eccitante. Ci sono ancora 9 giornate da disputare e tutte saranno decisive per la classifica finale. Noi – ha aggiunto- faremo in modo di difendere la nostra posizione. Dobbiamo essere uniti, qui ci stiamo giocando la serie B. I fantasmi del passato non esistono. Io non ci credo”. La Casertana invece ha inanellato un mini-filotto di due vittorie (Catania e Ischia) dopo quattro turni senza vittorie e con solo due punti raccolti. Negli scontri diretti con le altre quattro concorrenti per la promozione Benevento, Foggia, Lecce e Cosenza, su 5 incroci, i rossoblù hanno in dote soltanto la vittoria dell’andata contro il Benevento al “Pinto” (2-1). Stesso dato per gli Stregoni, vittoriosi solo sul Foggia alla terza giornata prima dei k.o. al “Pinto” e al “Via del Mare” e dei pareggi con gli stessi Satanelli e col Cosenza (entrambi in casa).