LECCE – Una vittoria e una sconfitta, tre gol segnati e tre subiti: bilancio in perfetto equilibrio quello del Lecce sul campo dell’Ischia, dove questo pomeriggio i giallorossi scenderanno in campo per la terza volta nella loro storia.
Nel primo precedente, datato 10 marzo 1996, la squadra allenata da Giampiero Ventura si impose 2-1 nel segno di una storica coppia di bomber: fu prima Checco Palmieri a insaccare di testa un cross di Tiziano De Patre, poi Cosimo Francioso a chiudere i conti con un bellissima azione personale, in dribbling su due avversari. Era il Girone B della vecchia Serie C e quel Lecce avrebbe ottenuto la promozione cadetta a discapito di Castel di Sangro, Nocerina ed Ascoli.
La “vendetta” dell’Ischia si è fatta aspettare ma è arrivata vent’anni dopo, con lo stesso risultato: il 2-1 firmato Ciotola mrcatore di due rigori (falli di mano di Lopez e Gomes) costò caro al tecnico leccese Lerda, esonerato dopo una partita sciagurata in cui il Lecce non seppe fare più di un gol, con Mariano Bogliacino nei primi minuti. L’allenatore di Fossano pagava la terza sconfitta di fila dopo quelle con Foggia e Martina Franca, oltre ad un feeling mai veramente sbocciato con alcuni elementi di quello spogliatoio.
Calcio e storia: accadeva che… Di seguito, alcuni avvenimenti storici che si sono intrecciati con il primo precedente tra Ischia e Lecce (10 marzo 1996):
- In Italia, Romano Prodi vinceva le elezioni.
- Attentati agli Europei di calcio in Inghilterra e alle Olimpiadi di Atlanta.
- Apice della guerra tra Ceceni e Russi.
- Scoppiava il morbo della “Mucca Pazza”.
- Nasceva Dolly, il primo mammifero clonato.
- Morivano Silvio Piola, Marcello Mastroianni e Giuseppe Panini.