LEQUILE – Rientrato dopo tre turni di stop forzato causa squalifica, Carlo Vicedomini si è subito preso in mano la squadra, firmando l’assist vincente per la stoccata di Aperi che ha steso il San Severo. Il capitano granata racconta così le tre giornate senza campo: “Inizialmente l’avevo presa male – afferma Vicedomini –stavo pagando una sanzione fatta anche di cose non veritiere. Col tempo ho accettato questo grazie al gruppo e grazie ai miei compagni e il rientro è andato bene”.
Al “Ricciardelli” è arrivata una grande prestazione oltre all’ottimo risultato: “La squadra ha fatto una prestazione importante anche in trasferta, era tanto che non accadeva e va bene così. Siamo entrati in campo con il piglio della grande squadra –sottolinea l’ex Taranto- per vincere la partita e ci siamo riusciti. Mi fa piacere che tutto sia coinciso con il mio rientro. Sono cosciente che se sto bene sono un giocatore importante per i compagni e per questa categoria, ne sono consapevole”.
Il Toro dovrà cercare ora la continuità: “Vincere crea entusiasmo durante la settimana, spingendoci ad allenarci meglio ed acquisendo fiducia. Dobbiamo continuare con la Turris, il nostro stato mentale è un’arma in più. L’avversario? Ci aspettiamo la classica squadra campana che verrà a battagliare per i tre punti; a seguito della sconfitta del Fondi sono rimasti un po’ tutti con l’ultima speranza play-off. Saranno diversi dall’andata ma dal punto di vista caratteriale sarà una partita tosta”.
Vicedomini non vuole porsi limiti: “La squadra può ambire in alto: per società, per serietà, per piazza e per gruppo sul campo. Nardò può mirare alla Lega Pro dopo la salvezza acquisita. In campo – ammette – non abbiamo mai pensato alla salvezza, il nostro obiettivo minimo sono stati sempre i play-off, e adesso abbiamo riaperto un campionato dove eravamo spacciati. Sarà bello giocarsi il campionato fino alla fine. Me l’aspettavo? No, pochi si aspettavano la vittoria del Picerno sul Francavilla e il rallentamento della Virtus. In ogni caso, noi dobbiamo fare il nostro cammino e cercare di aprire ancora di più ogni discorso”
Il prossimo mese potrà essere cruciale: “Da domenica è partito un ciclo importante, ci saranno tre partite in casa su cinque e il pubblico ci darà una grossa mano. Tranne col Francavilla in Sinni e col Fondi, ci giocheremo gli scontri diretti in casa. Cerchiamo di arrivare alla partita col Taranto col massimo dei punti”.