LECCE – Ritorno a Catanzaro per Piero Braglia che alla guida del suo rilanciato Lecce è atteso dalla trasferta allo stadio “Ceravolo” contro le “Aquile” calabresi. Alla vigilia della sfida, il tecnico dei salentini ha parlato dell’avversario e di come si attende che la sua squadra affronti la partita, dopo l’ottimo ruolino di marcia fatto registrare fin dal suo approdo sulla panchina leccese. “Domani per i ragazzi sarà una sorta di esame di maturità. Mi aspetto che affrontino l’impegno con la massima concentrazione e voglia di far bene perché di fronte ci troveremo un Catanzaro che partirà forte, ma noi dovremo essere pronti e bravi a partire più forti di loro. la posizione in classifica conta poco. Loro, che recuperano pure qualche calciatore, hanno fame di punti e non dobbiamo farci sorprendere”.
Braglia poi parla delle scelte fatte nello stilare la lista dei convocati: “Recuperiamo Surraco che può essere impiegato per mezz’ora o al massimo 40 minuti. Al posto di Papini che è squalificato giocherà Suciu, mentre non ho portato Salvi che ancora ha qualche problema fisico. In attacco spazio a Moscardelli, anche se ha saltato alcuni allenamenti, ma non si può prescindere da uno come lui”.