LECCE – È successo questa settimana, durante una delle consuete escursioni domenicali nel bosco organizzate dagli operatori della Cooperativa Terradimezzo, quando la Prof.ssa Gabriella Cappiello e il Biologo Piero Maruccia hanno notato una “strana” pianta mai vista in tanti anni di attività. Subito dopo il Dott. Piero Medagli del laboratorio di Botanica dell’Università di Lecce e consulente di Terradimezzo, grazie alla documentazione fotografica prodotta dagli operatori della cooperativa, ha potuto stabilire con certezza che si tratta dell’agnocasto (Vitex agnus-castus), una pianta della famiglia delle Verbenacee ritenuta rarissima in Puglia e inclusa nella Lista Rossa delle specie vegetali a rischio di estinzione.
“Il ritrovamento – ha commentato Andrea Guido, Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce e Presidente Delegato del Parco di Rauccio – risulta importante poiché la presenza dell’agnocasto nella zona, fino a questo momento, era stata solo ipotizzata, considerate le condizioni ambientali idonee, ma fino ad ora non confermata. Inoltre, trattandosi di un’area protetta, si auspica che questa pianta possa vivere indisturbata e ritornare a diffondersi. La sua presenza, infine, rende il nostro bosco molto più prezioso di quanto non lo fosse prima”.
La Cooperativa Terradimezzo, che opera da anni sul Parco di Rauccio e cura le attività didattiche turistiche e ricreative per conto del Comune di Lecce presso il Centro Esperenziale “Fillirea”, si ritiene pienamente soddisfatta di questo ritrovamento e auspica che la sua costante attività sul Parco possa essere ricompensata con scoperte sempre più interessanti.
