LECCE – L’1-0 contro il Monopoli nel posticipo serale della nona giornata è stato giocato in un “Via del Mare” versione pubblico delle grandi occasioni. Gli 8986 spettatori hanno dato vita ad un’atmosfera di tutt’altra categoria rispetto alla Lega Pro. Trascinati dall’incessante tifo della Curva Nord, gli spettatori sono sembrati coesi nel sostenere la squadra sia nello spumeggiante primo tempo, sia nella ripresa quando capitan Papini e compagni hanno conservato il fioretto per difendere il vantaggio con la spada.
Il cuore pulsante del tifo giallorosso, la Nord, ha infiammato l’aria sin dalle prime battute grazie ad un’accoglienza “sudamericana” all’ingresso delle due squadre in campo. Il lungo coro sull’onda di “Luna” di Gianni Togni, canto in auge negli anni Ottanta e Novanta coinvolgente e assordante nell’esecuzione, ha alzato vertiginosamente i decibel nell’impianto sportivo salentino. In più, oltre alla performance “canora”, il settore ha registrato il ritorno di qualche vessillo storico, come il bandierone arancione con la scritta “UL“. Il tutto ha reso la serata magica, così come la traiettoria perfetta calciata da Moscardelli, che ha omaggiato la curva anche nel post-partita, ha reso perfetto il tutto con il tripudio finale per la prima vittoria stagionale in un derby.