figcLECCE – Come ampiamente previsto ed annunciato anche dal dirigente dell’U.S. Lecce Corrado Liguori durante la sua ospitata a Leccezionale TV di alcune settimane addiatro, il Tribunale federale Nazionale, presieduto da Sergio Artico, ha sanzionato per inadempienze Co.Vi.So.C. otto società tra Serie B e Dilettanti, rinviando al 19 novembre la discussione dei deferimenti a carico di altre tre società. In Lega Pro sanzionata con 1 punto di penalizzazione in classifica l’A.S. Martina Franca e inibito per 3 mesi l’amministratore unico della società Danilo Petrosino, mentre il Catania è stato sanzionato con altri 2 punti di penalizzazione in classifica ed all’amministratore unico della società, Carmelo Antonio Milazzo, è stata inflitta l’inibizione di 4 mesi.

Il Tribunale federale ha inoltre inflitto 4 punti di penalizzazione in classifica all’Ischia IsolaVerde, sanzionando con 9 mesi di inibizione l’amministratore unico Vittorio Di Bello e con 2 mesi di inibizione il procuratore speciale della società Lucio Pellone e il presidente del collegio sindacale Romualdo Roger Di Donna. Disposta la penalizzazione di 1 punto in classifica per il Benevento, con l’inibizione di 2 mesi per il presidente della società Oreste Vigorito. Dato l’accordo raggiunto dalle parti con il procuratore federale e ritenuto che il procuratore federale deve provvedere alla trasmissione alla procura generale dello Sport del Coni per eventuali osservazioni da parte della stessa, sono state rinviate alla riunione del 19 novembre le decisioni sui deferimenti a carico di Pisa, Paganese e Lupa Castelli Romani.

  • Casertana 18
  • Foggia 17
  • Messina 16
  • Lecce 15
  • Benevento, Akragas, Cosenza 14
  • Paganese 13
  • F. Andria 12
  • Juve Stabia 11
  • Monopoli, Ischia 10
  • Melfi 8
  • Matera 7
  • Castelli Romani, Catania 6
  • Martina Franca, Catanzaro 5

N.B. Benevento, Martina F. -1; Matera -2; Ischia -4; Catania -11

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.