LECCE – Oggi, il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università del Salento inaugura pubblicamente l’Anno Pasoliniano. I quarant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini offrono un’occasione di dialogo all’intera comunità per ragionare insieme su come la ricchezza della sua produzione costituisca una chiave di interpretazione del nostro tempo. L’attualità di Pasolini e la sua immensa portata intellettuale, civile, artistica saranno il tema di una lunga serie di incontri scientifici, di eventi teatrali, di rassegne cinematografiche e di letture critiche che termineranno a novembre 2016.
L’apertura simbolica del programma di eventi è affidata alla proiezione del film Salò o le 120 giornate di Sodoma stasera, alle ore 19:00 presso il Cineteatro DB d’Essai di Lecce, principale partner dell’Anno Pasoliniano. Saranno presenti, per introdurre i lavori, Luca Bandirali (Docente di Cinema, Fotografia, Televisione del CdL in Scienze della Comunicazione) e Mimmo Pesare (Docente di Psicopedagogia del linguaggio del Cdl in Scienze della Comunicazione).
Il secondo appuntamento dell’Anno Pasoliniano è previsto per venerdì 18 dicembre, con la giornata di studi “Oltre il ricordo: attualità di Pasolini”, presso Palazzo Codacci Pisanelli. Il Comitato Scientifico dell’Anno Pasoliniano è composto dai prof.ri Carlo Alberto Augieri, Luca Bandirali e Mimmo Pesare, del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, in partenariato con: Cineteatro DB d’Essai, Ammirato Culture House, Fondo Verri, MUST Lecce, Osservatorio Permanente Europeo sulla Lettura (Università di Siena), Generazioni di Scritture, Centro Lettura ITES.