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Nicola Lanzolla, difensore del Nardò (Foto D.Nestola – acdnardo.com)

NARDÒ (di G.De Pandis)- Ritornare in grande stile dopo un brutto infortunio che non ha permesso la partecipazione alle prime fasi del campionato. Nicola Lanzolla si è subito preso con forza il posto da centrale al fianco di Jimmi Allegrini e già contro la Turris ha fatto vedere a tutti di che pasta è fatto, confermando già gli attestati di stima che ampliano un curriculum importante. Il difensore di Santeramo in Colle, prima dell’ultima stagione in D con il Bisceglie, ha giocato ben sette campionati di Serie C con Monopoli, Milazzo, Pisa (C/1), Casale e Castiglione, totalizzando 96 presenze nel terzo livello nazionale. Con il Milazzo il centrale 26enne ha vestito anche la fascia di capitano. 

Al “Liguori” di Torre del Greco Lanzolla è tornato in campo dopo il lungo stop, ma la prestazione è stata subito positiva: “Con la Turris è stata una partita difficile, giocata contro un’ottima squadra. Noi siamo una compagine importante e andremo su ogni campo per vincere”. Il ritardo di condizione non è una variabile fondamentale per il difensore: “Sono indietro rispetto agli altri a livello di condizione, ma ho già capito cosa vuole il mister. Darò il mio contributo”. Questa neretina è la prima esperienza di Lanzolla con mister Ragno: “Il mister è preparatissimo, non si vincono tanti campionati a caso”.

Da fuori, a causa del mio infortunio, ho visto un Nardò sempre più in crescita – commenta il centrale ex Bisceglie – “Adesso vengono le partite più difficili, abbiamo Gallipoli e le due trasferte prima ad Aprilia e poi a Taranto, ma ce la giocheremo con tutti”.

Proprio i cugini giallorossi rappresenteranno la prossima insidia casalinga: “Verranno qui arrabbiati, ma noi abbiamo bisogno dei tre punti”.

Sulle potenzialità del Toro Lanzolla chiosa non facendo proclami: “Bisogna pensare partita dopo partita, ripeto, per provare a vincerle tutte”.

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